Lamezia, tradizionale benedizione dei bambini sul sagrato del santuario di Sant'Antonio

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Lamezia Terme - Straordinariamente affollata quest’anno la piazza di Santa Maria degli Angeli per la tradizionale benedizione dei bambini di fronte all’effigie di Sant’Antonio da Padova, “che tanto amava i piccoli” come ha ricordato nella preghiera introduttiva il Guardiano del Convento fra Biagio Bonasso. Accolta da un applauso e da tante manine alzate in segno di saluto, la statua circonfusa di gigli ha accolto come ogni anno la devozione delle famiglie lametine che hanno affidato i loro bambini, vestiti del tradizionale saio marrone profilato d’oro, alla protezione di Sant’Antonio.

Prima di impartire la benedizione, fra Bonasso ha ricordato i brani evangelici che indicano la predilezione di Cristo per i bambini – “Lasciate che i bambini vengano a me”, “Se non tornerete come bambini, non entrerete nel mio Regno” – e ha poi pregato il Santo di Padova di “proteggere i loro sogni, illuminare le loro menti, rendere forti i loro cuori nel bene. Fai che crescano sempre in salute età e grazia, veglia su di loro e proteggili dal male, fai che non manchi mai nelle loro vite l’amore, la gioia, la fede”. La cerimonia è stata conclusa dal canto tradizionale “Tredici Stelle” intonato da alcuni dei bimbi presenti.

Giulia De Sensi

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