Lamezia Terme - Salute, sport, prevenzione e solidarietà: ci sarà tutto questo e molto altro nella tre giorni in preparazione al Parco Peppino Impastato, che dal 7 al 9 ottobre si trasformerà in un “Villaggio della Salute” con la possibilità di screening gratuiti, visite ginecologiche, stand sulla prevenzione primaria e secondaria a cura di tantissime associazioni attive sul territorio, e una passeggiata d’apertura, la “Walk for the cure”, per sensibilizzare la cittadinanza, particolarmente sulla tematica del tumore al seno. Si tratta di un’iniziativa di Komen Italia, rappresentata dalla responsabile territoriale Francesca Graziano, in sinergia con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, rappresentata dalla dottoressa Annalisa Spinelli, responsabile del centro screening oncologici, e con il MiC (Ministero della Cultura), rappresentato dalla dirigente del Museo Archeologico Lametino Simona Bruni, oltreché dalla presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro Stefania Mancuso. Presente anche, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore Antonietta D’Amico, che ha portato i saluti del sindaco e ringraziato Komen, il MiC, e tutti gli enti coinvolti per questo “momento importante di prevenzione, che può salvare delle vite”.
Un connubio importante quello fra medicina preventiva e cultura, già inaugurato da una serie d’iniziative: dall’inizio di ottobre la facciata del Museo Archeologico Lametino si è illuminata di rosa, e per tutto il mese sono previste visite a tema e ingressi gratuiti per tutti i sostenitori di Komen che presentino ricevuta per una donazione effettuata all’associazione. La dirigente e i referenti del Museo parteciperanno inoltre a un momento di riflessione dal titolo “Il Filo Rosa della Cultura. L’Arte e il Patrimonio per il benessere della persona”, moderato da Francesco Sacco. Anche l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro si propone di partecipare a questo “progetto di sensibilizzazione”. “I nostri sono presidi sociali, di accoglienza” spiega la dirigente del Museo Simona Bruni, “che vogliono promuovere azioni concrete e attività da realizzare che speriamo possano essere storicizzate, in un dialogo costante sul tema della prevenzione, che ci renda cassa di risonanza”. L’importanza di fare rete, rimarcato dalla moderatrice dell’evento Luigina Pileggi, giornalista e presidente Soroptimist, viene ripreso da Annalisa Spinelli, che porta i saluti del commissario straordinario dell’Asp Battistini, del direttore sanitario e del direttore del Dipartimento di Prevenzione, ringraziando Komen e la dottoressa Graziano per l’importante iniziativa. “La prevenzione è legata a fattori relativi al comportamento, alle scelte individuali” sottolinea la dottoressa, “e interventi politici illuminati possono creare un ambiente che promuova la salute, un bene di cui ci si rende conto solo quando viene compromesso. Possono contribuire alla causa tutti gli stakeholders: scuola, imprenditoria, stampa: tutti possono fare da eco al messaggio. Oggi una donna su 7 ha la probabilità di ricevere nella sua vita una diagnosi di tumore al seno, e ci sono 3 milioni e trecentomila persone ammalate di tumore in Italia di cui ottocentomila sono donne. Ma grazie ai progressi della scienza oggi si può guarire o controllare la patologia fino a cronicizzarla”.
“Siamo attivi sulla prevenzione fin dal 2018”, continua Francesca Graziano, “anche se abbiamo cominciato in sordina. Quando mi sono ammalata di tumore al seno avevo 35 anni, e non conoscevo altre donne della mia età con la stessa patologia. In Calabria non esistevano terapie integrate, la psico-oncologa più vicina si trovava a Cosenza. Da tutto questo deriva la mia scelta di attivare sul territorio questa rete. All’inizio eravamo venti o trenta, oggi abbiamo più di mille sostenitori che ci seguono”. Oltre ai punti screening per la prevenzione del tumore al seno, al collo dell’utero e al colon retto, fra gli stand presenti al Parco ci saranno quelli dedicati agli screening nutrizionali e alla prevenzione dei disturbi alimentari; gli screening sulle demenze a cura dell’Associazione per la Ricerca Neurogenetica con numero di prenotazione in rete; i corsi di allattamento e cure neonatali e pediatriche; gli interventi di varie associazioni fra cui Lucky Friends sugli sport inclusivi; una sala multimediale dove saranno proiettati video sulla prevenzione a cura di Komen. E ancora tanta musica a cura di artisti locali, in un clima di allegria e condivisione.
Giulia De Sensi
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