Cosenza - "Grazie all'attivita' di diagnosi, stadiazione e terapia mininvasiva dei tumori del fegato, svolta ormai da molti anni, dal dottor Giovanni Vallone della UOC di Medicina "Valentini" dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, un paziente di 56 anni proveniente da Catanzaro, affetto da epatocarcinoma su cirrosi, recidivante, si e' potuto sottoporre a trapianto di fegato in una struttura ospedaliera del Nord Italia".
Lo comunica l'Aziena ospedaliera cosentina. "Il paziente e' stato trattato, nella nostra Azienda, con le terapie mininvasive ecoguidate - si legge in una nota - che hanno applicazione anche come trattamento ponte nei soggetti in attesa di trapianto, al fine di evitare la progressione della malattia e la conseguente uscita dalla lista d'attesa. La termoablazione epatica e' una tecnica sicura, - si legge ancora nella nota diffusa dall'Azienda ospedaliera di Cosenza - che da' concreta speranza ai pazienti non chirurgici affetti da queste neoplasie e che presenta una minor mortalita' e un minor tasso di complicanze rispetto alla chirurgia resettiva".
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