Lamezia Terme - Presieduto da Leopoldo Chieffallo si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Lameziaeuropa alla presenza dei consiglieri Enzo Bifano e Celeste la Gamba, del Presidente del Collegio Sindacale Mario Antonini e dei Membri Effettivi Gregorio Tassoni e Alberto Gigliotti, del Dirigente Tullio Rispoli e della Responsabile Amministrativa Laura Chirumbolo.
"L'esercizio chiuso al 31/12/2024 riporta un risultato pari a Euro 345.134. Si è raggiunto l’obiettivo - fanno sapere da Lameziaeuropa - di chiudere positivamente anche il bilancio 2024 per il terzo anno consecutivo. Un risultato importante per la società, in continuità con il bilancio di esercizio del 2023 chiuso con un risultato positivo pari ad euro 141.779 e del 2022 chiuso con un risultato positivo pari ad euro 395.746. Nonostante le difficoltà ancora in essere a livello di equilibrio finanziario della società, che si stanno affrontando in maniera organica e sistematica con il supporto tecnico e professionale dei consulenti incaricati nel febbraio 2025 e dell’Esperto nominato dalla Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia attraverso il percorso avviato a fine marzo 2025 nell’ambito della Composizione Negoziata della Crisi d’Impresa basato su un progetto pluriennale di Piano di Risanamento che prevede la continuità aziendale e già valutato positivamente dagli organismi competenti, la società sta proseguendo, a 28 anni dalla sua costituzione ed a 25 anni dall’acquisto dell’area industriale dismessa ex Sir, il suo percorso operativo e strategico, insieme agli Azionisti ed alle Istituzioni Locali e Regionali, finalizzato alla crescita economica, occupazionale e sociale del territorio lametino e calabrese ed allo sviluppo ulteriore dell’area industriale di Lamezia Terme".
Tutte le principali attività societarie ed i progetti strategici di sviluppo portati avanti dalla società, proseguono "sono in fase di avanzata programmazione o realizzazione e, pur scontando ritardi e rallentamenti rispetto al crono-programma previsto, nessuno di essi è stato abbandonato o interrotto dalla società e dagli investitori internazionali proponenti e potranno essere completati o avviati concretamente nel corso del 2025. Nel corso del 2024 e nei primi mesi del 2025 sono stati raggiunti importanti obiettivi gestionali e societari quali in particolare: la chiusura a saldo e stralcio, con un abbattimento del debito di oltre 600.000 euro, del mutuo ipotecario con Intesa San Paolo attivato nel 2000 per un importo di 4 milioni di euro oltre interessi per supportare finanziariamente la società ai fini dell’acquisizione delle aree ex Sir, integralmente pagate entro il 2006 per un costo di 19 miliardi piu’ Iva (circa 11,4 milioni di euro) alla Sud Italia Resine spa in Liquidazione con contestuale cancellazione totale dell’ipoteca gravante su circa 54 ettari di aree di proprietà della società; sono stati stipulati i due rogiti previsti entro il 31.12.2024 per la vendita di lotti nell’area Sir; è stata completata l’alienazione ad imprese locali di tutti i 23 lotti avuti in permuta dal Comune di Lamezia Terme nell’area Pip Rotoli con il conseguente positivo avvio o ampliamento, allo stato, di 11 nuove attività produttive e l’apertura di altri 5 cantieri; si stanno completando i lavori o sono stati avviati operativamente, o sono in fase di riesame i progetti per un importo complessivo di finanziamenti già concessi o richiesti pari ad euro 34,5 milioni di euro su cui è attualmente impegnata la società in qualità di soggetto promotore o soggetto responsabile e futuro gestore di nuove attività da cui poter generare ricavi aggiuntivi rispetto alla dismissione delle aree di proprietà, quali Calabria Food& Tourism Academy finanziato con 1,5 milioni di euro, Agriexpo finanziato con 1,7 milioni di euro, Centro Servizi per le Imprese finanziato con 1,3 milioni di euro, Smart Arena Lametino Digital Land finanziato con 10 milioni di euro e Distretto del Cibo Lametino richiesto finanziamento di 20 milioni di euro in fase di riesame da parte del Ministero, mentre per il progetto waterfront e porto turistico, sono in corso avanzate ed importanti interlocuzioni con investitori internazionali interessati a portare avanti concretamente il progetto dalla cui definizione potrà dipendere anche la risoluzione della problematica ancora in essere legata alla acquisizione da parte di terzi delle azioni della Lameziaeuropa appartenute al socio receduto Invitalia Partecipazioni spa".
Sono questi in particolare i Progetti di sviluppo, precisano: "con finanziamenti già concessi o previsti per euro 34,5 milioni, che si sommano agli oltre 63 milioni di euro ottenuti e gestiti dalla società nel primo decennio di attività legati ai due Patti Territoriali Lametino ed Agrolametino, promossi negli ultimi anni dalla società sulla base degli indirizzi strategici fissati dal Consiglio di Amministrazione e dall’Assemblea degli Azionisti, finalizzati ad accrescere la capacità di autofinanziamento della società a rilanciare la mission istituzionale, a diversificare le attività operative, a cogliere nuove opportunità di investimenti nell’area da parte di gruppi imprenditoriali che operano a livello nazionale ed internazionale. Tutte iniziative in itinere, insieme al Progetto Waterfront e Porto Turistico, agli Studios Televisivi promossi dalla Regione Calabria e da Film Commission Calabria ed in fase di avanzata realizzazione, inserite nel Masterplan di Sviluppo dell’Area Industriale di Lamezia Terme 2021 – 2027 che, in piena condivisione con tutti gli Azionisti, la società Lameziaeuropa sta portando avanti per permettere il rilancio definitivo del territorio lametino quale Area di Sviluppo e Servizi Innovativi per l’intera Calabria ed il Mezzogiorno d’Italia".
"Gli importanti obiettivi gestionali e societari raggiunti in questi 28 anni di attività e consolidati nel 2024 e nei primi mesi del 2025 in precedenza descritti, tra cui - conclude la nota - la chiusura in utile del Bilancio per il terzo anno consecutivo, la chiusura a saldo e stralcio del mutuo ipotecario ultraventennale con contestuale consistente abbattimento del debito e cancellazione delle ipoteche gravanti sui terreni di proprietà, la ormai acclarata rigenerazione produttiva dell’area industriale ex Sir e dell’area PIP Rotoli, la messa in sicurezza della società e del valore del patrimonio societario attraverso il percorso attivato della Composizione Negoziata finalizzato a garantire la continuità aziendale ed il raggiungimento del pieno equilibrio finanziario mediante il Progetto di Piano di Risanamento 2025 – 2029, l’attrazione nel territorio lametino di finanziamenti pubblici per oltre 97 milioni di euro attraverso i Patti Territoriali promossi e gestiti ed i progetti in fase di avanzata realizzazione, permettono ancora oggi alla Lameziaeuropa Spa, forte della sua storia e dei concreti risultati conseguiti, di porsi al servizio delle Istituzioni Locali e delle Imprese per continuare a dare, in una logica di condivisione e coesione istituzionale, un fattivo contributo alla crescita e valorizzazione del territorio lametino e calabrese".
© RIPRODUZIONE RISERVATA