Lamezia Terme - Denso di contenuti significativi l’incontro con il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Salvatore Curcio, intervistato a Trame 14 da Pietro Comito sul tema “Il senso della Giustizia”. Un tema che ne ha racchiuso molti altri, dalla Legge Nordio sull’abrogazione del reato d’abuso d’ufficio – “necessario per avviare indagini che arrivino a contestare reati più gravi all’interno delle pubbliche amministrazioni, come la corruzione, la concussione e il traffico d’influenze” – alla Riforma della Giustizia – “che non servirà a risolvere tutti i mali del sistema giudiziario, e rischia invece di togliere autonomia ai Pm”. Curcio si esprime per la prima volta, con grande misura, anche sull’inchiesta Occhiuto, decidendo di fare pubblicamente “alcune precisazioni”.
Un ultimo accenno nel corso dell’incontro al Processo Galassia, uno dei primi processi di ‘ndrangheta condotti da Curcio, allora solo trentaduenne, che vide per la prima volta l’utilizzo della multivideoconferenza per i detenuti al 41 bis e l’utilizzo massivo delle testimonianze di moltissimi collaboratori di giustizia: un evento che ha segnato la storia dell’antimafia di cui Curcio è stato compartecipe protagonista.
Giulia De Sensi
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