Italia Viva su interrogazione Parlamentare per spostamento base Canadair Lamezia: "Ancora nessuna risposta dal Governo"

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Roma - Ancora nessuna risposta sull'interrogazione Parlamentare per spostamento base Canadair. La senatrice di Italia Viva Raffaella Paita, in sinergia con la Coordinatrice Regionale, l’avvocato Filomena Greco ed al Gruppo di Italia Viva di Lamezia Terme, il 7 maggio scorso, ha presentato in Senato una seguente Interrogazione parlamentare con richiesta di risposta scritta.

Da Italia Viva evidenziano come “Dopo oltre un mese mezzo dall’interrogazione parlamentare avvenuta nella 300a seduta del Senato della Repubblica della XIX Legislatura, nessuna risposta è pervenuta dal Governo e dai Ministri preposti, in particolare: dal Ministro degli Interni, dott. Matteo Piantedosi e dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’on. Matteo Salvini”. Pertanto, il Gruppo di Italia Viva di Lamezia Terme insieme all’avv. Filomena Greco e sicuri della continua attenzione verso la nostra Regione da parte della Sen. Raffella Paita, continuerà a vigilare e a seguire le tematiche che riguardano la SACAL, consapevoli che lo sviluppo del nostro territorio passa anche dalla crescita economica ed infrastrutturale dell’intera area aeroportuale”.

Questo il testo dell’interrogazione: “Ai Ministri dell'interno, delle infrastrutture e dei trasporti e per la protezione civile e le politiche del mare. Premesso che:

  • l'aeroporto internazionale di Lamezia Terme da circa 20 anni è sede di una delle tre basi permanenti dei "Canadair" che compongono la flotta nazionale antincendio;
  • la base è dotata di tutte le infrastrutture operative, di manutenzione e di ricovero necessarie per i Canadair;
  • negli scorsi mesi è stato affermato da rappresentanti della SACAL (società che gestisce gli aeroporti di Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria) che l'attività dei Canadair intralcia il normale traffico commerciale e passeggeri dell'aeroscalo lametino;
  • nell'area aeroportuale lametina sono presenti il reparto volo dei Vigili del fuoco, la base dell'elisoccorso, la sezione aerea della Guardia di finanza, il secondo reggimento aviazione dell'Esercito "Sirio" (con funzioni anche di protezione civile) e l'unica scuola di alta formazione nazionale per direttori delle operazioni di spegnimento (DOS), quest'ultima nata per la presenza della base Canadair;
  • la scuola, di primaria rilevanza anche a livello europeo, dalla sua nascita nel 2009 ha formato circa 1.300 DOS, di cui 100 circa provenienti da altri Paesi europei;
  • nelle intenzioni di SACAL la base Canadair andrebbe trasferita nell'area aeroportuale di Crotone, nonostante il parere contrario del Ministero dell'interno, più precisamente del Dipartimento nazionale dei Vigili del fuoco;
  • l'area aeroportuale di Crotone non è attrezzata per ospitare i Canadair e, di conseguenza, la SACAL vuole investire 20 milioni di euro per creare le infrastrutture necessarie per gli stessi aeromobili antincendio, infrastrutture già presenti nell'area aeroportuale lametina,
  • si chiede di sapere: se i Ministri in indirizzo intendano intervenire per garantire la permanenza della base Canadair a Lamezia Terme; se ritengano necessaria la spesa di 20 milioni di euro per la realizzazione delle infrastrutture necessarie per ospitare i Canadair nell'area aeroportuale di Crotone, in considerazione delle infrastrutture esistenti nell'area aeroportuale di Lamezia Terme”.

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