Roma - Calabria protagonista ai Globi d’Oro. "Il Nibbio" di Alessandro Tonda è il Miglior film, premiato anche l'attore Claudio Santamaria, che ha interpretato Nicola Calipari nel film che racconta la tragica missione che costò la vita all'agente segreto calabrese. E, ancora, miglior commedia invece a U.S. Palmese dei Manetti bros. "per la sua capacità di raccontare sogni e ironia in modo leggero ma significativo". Premio alla Carriera a Pupi Avati, regista con oltre quarant'anni di carriera e, infine, Gran Premio Stampa Estera ad Isabella Rossellini. Nella Sala della Protomoteca in Campidoglio si è svolta la cerimonia di consegna della 65esima edizione del Globo d'Oro, riconoscimento assegnato dall'Associazione della Stampa Estera in Italia al meglio della produzione cinematografica italiana dell'anno.
Occhiuto: "Riconoscimenti che premiano talento, identità e visione culturale"
“I premi assegnati ai film U.S. Palmese e Il Nibbio nell’ambito dei Globi d’Oro rappresentano un grande orgoglio per la Calabria e confermano il valore delle scelte compiute in questi anni sul piano culturale e cinematografico. Tre riconoscimenti importanti - miglior commedia, miglior film e miglior attore protagonista - che rendono merito a opere capaci di coniugare qualità artistica e radicamento nei territori. U.S. Palmese, girato a Palmi dai Manetti Bros con un protagonista come Rocco Papaleo, porta sullo schermo una Calabria autentica, ironica, vitale. Il Nibbio, diretto da Alessandro Tonda e interpretato magistralmente da Claudio Santamaria, racconta con intensità e rigore civile la storia dell’eroe calabrese Nicola Calipari, esempio di dedizione e sacrificio per lo Stato. Questi risultati non arrivano per caso: sono il frutto di una strategia chiara di promozione culturale e territoriale, costruita anche grazie al lavoro prezioso della Calabria Film Commission. La presenza della nostra Regione nei grandi circuiti del cinema nazionale e internazionale non è più un’eccezione: è una realtà in crescita, che crea sviluppo, lavoro, immagine positiva. La Regione Calabria continuerà a investire in cultura, audiovisivo e creatività, strumenti fondamentali non solo per raccontare la nostra terra, ma anche per cambiarne la percezione, stimolare talento e offrire nuove opportunità ai nostri giovani. Ai registi, agli attori, alle produzioni e a tutti coloro che hanno contribuito a questi progetti rivolgo le mie più sentite congratulazioni. La Calabria è protagonista. E continuerà ad esserlo”. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
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