Feroleto Antico - Ultimo appuntamento con gli incontri sulla legalità promossi dalla Polizia di Stato e dall’Anps all’Istituto comprensivo “Gatti Manzoni Augruso” di Lamezia Terme guidato dalla preside Antonella Mongiardo. Protagonisti dell’ultimo incontro, che ha visto la partecipazione delle classi quarte e quinte della scuola Primaria e le prime e seconde della scuola secondaria di primo grado di Feroleto Antico, i temi del rispetto delle regole e delle conseguenze dell'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. La referente alla legalità della scuola prof.ssa Marianna Sena ha portato i saluti della dirigente scolastica, impossibilitata ad essere presente per impegni istituzionali, alle autorità, agli alunni e ai docenti presenti. Il sostituto commissario Rosa Maria Torchia, in servizio al Commissariato di Pubblica sicurezza di Lamezia Terme, ha portato alla comunità scolastica i saluti del Questore di Catanzaro Giuseppe Linares e del primo dirigente del Commissariato di P.S. di Lamezia Terme Antonio Turi. Presente il presidente ANPS e ispettore superiore in quiescenza Gennaro Pileggi.
È poi seguito l’intervento di Maria Gaetana Ventriglia, commissario capo in quiescenza, che ha sensibilizzato i ragazzi attraverso un video riguardante il ruolo che svolge la Polizia di Stato sia sul territorio nazionale che nel Lametino, per poi illustrare le regole nella quotidianità che sono alla base della convivenza civile nonchè della libertà della persona. Un altro video importante ha riguardato la Costituzione e la sua struttura, a cui è poi seguito un dibattito con gli alunni sui temi trattati. Un altro intervento è stato quello di Francesco Manzo, sostituto commissario in quiescenza, che in particolare ha proiettato un video sulle conseguenze negative di chi non osserva le regole della sicurezza stradale, di chi abusa degli alcolici e di chi fa uso di sostanze stupefacenti. Gli studenti hanno poi posto delle domande a riguardo. Presenti all’incontro anche Fezzigna Salvatore vice sovrintendente in servizio al Commissariato di Lamezia Terme e Luciano Conforti sovrintendente capo in quiescenza.
Ultimo tema trattato è stato quello riguardante i pericoli della rete e in particolare le conseguenze tragiche di chi subisce atti di cyberbullismo, con la messa in rete di video che logorano la dignità degli altri. Un punto su cui ha relazionato la dott.ssa Ventriglia, dopo aver proiettato un video sul tema. All’incontro hanno preso parte, oltre che le referenti alla legalità prof.ssa Marianna Sena e l’insegnante Giovanna Folino, anche i referenti di plesso, la prof.ssa Annamaria Davoli e l’insegnante Lucrezia Vescio, con il supporto tecnico della docente Antonella Muraca. Soddisfazione per la buona riuscita dell’evento a Feroleto la dirigente scolastica ha commentato: “L’educazione alla legalità è uno dei capisaldi dell’offerta formativa della nostra scuola, che ha intrapreso negli ultimi anni un importante percorso di collaborazione e partenariato con le altre agenzie educative presenti sul territorio al fine di sensibilizzare i ragazzi al rispetto delle regole e, in particolare, per dare una risposta adeguata alle emergenze educative presenti nella scuola soprattutto in alcuni contesti periferici. Questi incontri mirano a sensibilizzare i ragazzi sull'importanza del rispetto delle norme e dei diritti, promuovendo una cultura di responsabilità e giustizia, valori fondamentali della convivenza civile”.
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