Fatti brillare ordigni bellici scoperti vicino spiaggia a Cirò Marina

mare-2025-07-30-alle-14.57.49_7703f.jpg

Cirò Marina - Due ordigni bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale sono stati fatti brillare nelle acque antistanti Punta Alice, nel territorio di Cirò Marina (Crotone). L'operazione, condotta in massima sicurezza, è stata coordinata dalla Prefettura di Crotone con il supporto delle Forze Armate e delle autorità locali. Gli ordigni, individuati grazie alla segnalazione di alcuni bagnanti, sono stati scoperti a pochi metri dalla riva. Si tratta di ordigni che facevano parte del munizionamento di bordo della torpediniera "Lince" della Regia Marina, affondata a Cirò Marina nel 1943 dal sommergibile britannico "Ultor". La zona era già stata sottoposta a restrizioni di navigazione nel 2009, 2019 e, più recentemente, con una nuova ordinanza emessa il 28 luglio scorso. A neutralizzare gli ordigni sono stati gli specialisti del Nucleo sminamento difesa antimezzi insidiosi (Sdai) della Marina Militare, provenienti dalla base di Taranto. Durante le operazioni preliminari, i sommozzatori hanno individuato un secondo ordigno nei pressi del primo, aumentando la complessità dell'intervento. Entrambi i residuati sono stati trasportati in sicurezza a circa tre miglia nautiche dal porto di Cirò Marina, dove sono stati fatti brillare.

Imponente il dispositivo di sicurezza: la Guardia Costiera ha pattugliato lo specchio d'acqua con la motovedetta CP 569, mentre a terra hanno operato Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale, su disposizione del Questore di Crotone. La Capitaneria di Porto invita la cittadinanza a non toccare eventuali oggetti sospetti rinvenuti in mare o lungo la costa, e a contattare tempestivamente le Forze dell'ordine o gli Uffici marittimi per ogni segnalazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA