Catanzaro - Il 16 agosto 1924 a Sant’Agata del Bianco in provincia di Reggio Calabria, nasceva lo scrittore Saverio Strati. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e gli assessori regionali Giovanni Calabrese e Caterina Capponi, hanno incontrato questa mattina, presso la Cittadella di Catanzaro, il sindaco di Sant’Agata del Bianco, Domenico Stranieri. La Giunta ha garantito al primo cittadino che in vista delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita del grande scrittore Saverio Strati sarà assicurato il finanziamento regionale necessario per rispettare il programma delle attività previste e approvate dal Comitato scientifico.
Morì nell'aprile 2014. Strati giunse alla letteratura dopo avere lavorato per anni come muratore e avere vissuto anche l'esperienza dell'emigrazione in Svizzera. Studiò da autodidatta e, dopo il conseguimento della maturità classica da privatista, s'iscrisse a Lettere nell'Università di Messina, dove ebbe tra i suoi docenti il critico Giacomo Debenedetti. Pubblicò il suo primo libro, La Marchesina, che nel 1957 vinse il Premio Villa San Giovanni, e poi "La teda", "Tibi e Tascia", "Il Nodo", "A Mani vuote", "Da Gente in viaggio", "Noi Lazzaroni" e "il Diavolaro". Premio Campiello 1977 per il romanzo “Il Selvaggio di Santa Venere”. La Regione Calabria, d'intesa con il Comune di Sant'Agata del Bianco, avviano quindi un serie di iniziative per celebrare la ricorrenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA