Lamezia Terme - "Sembra che a nessuno in questa città interessi l'ordine e il rispetto dei diritti degli altri. Sono anni che lo diciamo senza essere ascoltati". Sono sempre di più i cittadini di varie zone della città, esasperati dal rumore (frastuono, è il caso di dire) dei ciclomotori che, soprattutto nelle ore notturne, disturbano la quiete e il sonno dei residenti con tutto ciò che comporta in termini di inquinamento acustico. Compreso il rumore delle auto con musica ad alto volume.
Dopo l'area mercatale Lucchino e zone limitrofe; via del quartiere Sambiase e altre arterie centrali, anche da via Luigi Longo (contrada Donna Mazza) i residenti lanciano un accorato appello alle autorità. "Siamo costretti a subire le angherie di questa gente che senza un minimo di rispetto per gli altri, continuano incontrollati a fare quello che vogliono, sentendosi i padroni delle strade con rumori molesti in piena notte: chi deve intervenire? Cosa si aspetta ad aumenrare i contriolli?". L'ennesima segnalazione che arriva da via Longo, fa il paio con le tante che, come ricordato, giungono da più punti di Lamezia dove l’arbitrio è una prerogativa di pochi che tuttavia si credono i padroni della città.
A.C.
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