
Lamezia Terme - "Il Club Lions Maida Feudo presieduto da Gianluca Curcio, il Centro So.San “Salvatore Trigona” di cui è responsabile Carmelo Marzano, in fattiva collaborazione con l'associazione Donne e Futuro EPS, hanno donato una cospicua quantità di farmaci di ogni tipo per le popolazioni caraibiche colpite dall’uragano Melissa. Come è noto, l’evento calamitoso ha determinato grande devastazione in diversi paesi dei Caraibi tra cui Cuba, le Bahamas, Haiti e la Giamaica. Melissa, con venti fino a 195 km/h, forti piogge e mareggiate violente, ha spazzato via tutto ciò che ha trovato sulla sua traiettoria" è quanto si legge in una nota dei promotori della donazione.
"L’uragano, intensificatosi fino a categoria 5 - spiegano - ha causato inondazioni, frane e gravi danni a infrastrutture, abitazioni e servizi essenziali. Il dottor Aldo Vasta, direttore sanitario del Centro So.San “SalvatoRe Trigona”, affiancato da Mario Vigliarolo ( Responsabile service Lions Club Maida Feudo) e insieme a Bianca Lillo, presidente dell’associazione Donne e Futuro EPS, hanno evidenziato la grave emergenza sanitaria venutasi a creare nelle zone in cui Melissa ha manifestato il massimo della sua potenza; aree dove, da sempre è difficile reperire farmaci di base, viste le precarie condizioni economiche della gente comune. Una situazione di atavica carenza che ineluttabilmente si ripercuote sulla salute della popolazione perché la maggior parte dei cittadini non riesce a curarsi, non avendone la possibilità economica: difficoltà che diventa estrema in casi di calamità naturale come avvenuto col passaggio dell’uragano".
"Da sottolineare, inoltre, la partnership tra le due associazioni locali che da sempre si occupano di sostenere i ceti deboli: due realtà molto ben radicate sul territorio che non hanno esitato a instaurare una sinergica collaborazione con l'organizzazione cubana. "Siamo convinti – hanno affermato Vasta e Lillo - che il nostro aiuto, frutto della generosità dei nostri associati e dei nostri concittadini, possa fare la differenza nella vita di molte famiglie colpite dalla calamità naturale dei giorni scorsi”. I medicinali saranno distribuiti, in primis, tra gli anziani, i bambini, i soggetti fragili; particolare attenzione sarà riservata anche alle madri con figli a carico che vivono in condizioni di indigenza. “L’iniziativa – hanno ribadito le associazioni donatrici - è un esempio di come la solidarietà internazionale parta dalle realtà locali, dai piccoli gesti che hanno il potere di fare da apripista a progetti ancora più significativi, di aiuto concreto per le popolazioni e di incontro tra culture eterogenee di Paesi lontani”.
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