
Lamezia Terme - "Da un’idea di CantinArtaud, e con la collaborazione e il supporto di un gran numero di associazioni e realtà attive sul territorio calabrese e nazionale, grande attesa venerdì 14 novembre alle 17:30 per l’incontro con Atef Abu Saif, ex ministro della cultura della Palestina in occasione della presentazione del suo libro “Diario di un genocidio. 60 giorni sotto le bombe a Gaza” (Fuori Scena, 2024). L’incontro si terrà presso il Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme, in Piazzetta San Domenico. Dialogheranno con l’ospite, Claudio Dionesalvi (Il Manifesto) e Ivana Bevacqua (ANPI Catanzaro)" è quanto si legge in una nota.
“Chi vede la morte ha paura di una cosa: essere dimenticato. Anche durante un genocidio le persone sanno l'importanza delle parole e della scrittura”.
"Originario del campo profughi di Jabalia, nella Striscia di Gaza, dove è nato nel 1973, Atef Abu Saif si è laureato in Lingue e Letteratura inglese all'Università di Bir-Zeit di Ramallah e ha conseguito un master presso l'Università di Bradford (UK) e un dottorato di ricerca in Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Universitario Europeo di Firenze. È autore di cinque romanzi, tra i quali “Vita appesa”, finalista del Premio Internazionale per la Narrativa Araba 2015, recentemente tradotto in italiano (Polidoro 2025). Nel 2014 ha curato l'antologia The Book of Gaza (Comma Press), composta da dieci racconti brevi di scrittori della Striscia. Già portavoce del partito di Fatah e Ministro della cultura della Palestina dal 2019 al 2024, si trovava nella Striscia di Gaza per un breve viaggio di lavoro quando Israele ha lanciato la sua offensiva il 7 ottobre 2023: per sessanta giorni ha testimoniato in presa diretta la violenza della guerra e le devastanti perdite di vite umane e le sue cronache sono state pubblicate dalle principali testate giornalistiche internazionali, con cui collabora da anni: New York Times, The Guardian e il Washington Post. Una testimonianza importante e unica a Lamezia Terme, una cronaca limpida e feroce di una guerra senza fine, raccontata in presa diretta dal primo giorno. Un documento imprescindibile per onorare la verità dei fatti e per impedire che si dica: noi non sapevamo".
"Durante la serata sarà prevista una raccolta fondi a sostegno del Popolo palestinese. L’evento, da un’idea di CantinArtaud, è frutto della collaborazione con: Addùnati, Amica Sophia, Anpi comitato prov. CZ, Anpi Paola, Antica Panetteria Falvo, Arci “Spalatori di Nuvole” Crotone, Arci Lamezia Terme-Vibo Valentia, Ass. Il Brigante Serra San Bruno, Associazione Città Futura Riace, Associazione per la ricerca neurogenetica, Collettivo Aut, Comitato Pro Palestina Reventino, Comunità Progetto Sud, Coordinamento Pro Palestina Reggio Calabria, Coordinamento Provinciale CZ a sostegno del Popolo Palestinese, Cosenza e Unical per la Palestina, Digiuno Gaza CZ, Emergency CZ, Equo Sud Reggio Calabria, Filcams Cgil Calabria, Fondazione Trame, Global Movement To Gaza Calabria, Icica Aps, Kìnema Associazione Culturale in Movimento, La Base Cosenza, Mammut Teatro, ManifestBlog, Mediterraneo Ets, Non Una Di Meno Lamezia Terme, Officine Babilonia Cosenza, Open Space Aps, Pax Christi Lamezia Terme, Principio Attivo Teatro Lecce, Scenari Visibili, Sistema Bibliotecario Lametino, Teatrop – TIP Teatro Biblioteca, Ubik Lamezia Terme, UNA associazione, USB Calabria, Residenze CASSOLI".
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