
Marcellinara - Nel giorno in cui i dati sulla povertà educativa in Calabria tornano con forza al centro del dibattito pubblico, a Marcellinara parte il progetto “BiblioIstmo: un ponte di cultura”, finanziato, a giugno scorso, dalla Regione Calabria nell’ambito del bando “Misure di Sostegno per Biblioteche ed Archivi Storici Pubblici e Privati – Annualità 2024” a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027. I dati relativi alla XVI edizione dell’Atlante dell’infanzia a rischio “Senza filtri” di Save The Children, evidenziano una situazione particolarmente critica: in Calabria solo il 35,3% degli adolescenti legge libri non scolastici, contro il 53,8% della media nazionale. Un divario che conferma una persistente e profonda povertà educativa.
È proprio in questo contesto che Marcellinara sceglie di porsi in netta controtendenza, investendo con determinazione nella cultura, nella lettura e nei luoghi del sapere. Un impegno già riconosciuto a livello nazionale, come dimostra il quinto posto ottenuto per il bando “Città che legge” del Centro per il libro e la lettura (Cepell), che porterà presto all’avvio di ulteriori progettualità dedicate alla promozione della lettura.
"La cultura è il vero motore di emancipazione delle nostre comunità – ha dichiarato il Sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo. I dati diffusi ci ricordano quanto sia urgente colmare il divario educativo che ancora penalizza i nostri giovani. Marcellinara vuole reagire, investire, crescere. Leggere nutre lo spirito e la mente -ha proseguito il Sindaco - e attraverso la conoscenza si diventa persone libere, capaci di scegliere e di costruire il proprio futuro. Con “BiblioIstmo” rafforziamo un presidio fondamentale della nostra comunità, ponendo cultura, identità e innovazione al centro del nostro sviluppo".
Parte così un nuovo percorso di potenziamento della Biblioteca comunale “Tommaso Scalise”, intitolata all’illustre educatore marcellinarese che contribuì alla lotta all’analfabetismo. Il progetto è stato selezionato tra gli 80 migliori interventi regionali per qualità culturale, visione e impatto territoriale, ottenendo un finanziamento di 60.000 euro.
“BiblioIstmo” punta a rafforzare il ruolo della Biblioteca “Tommaso Scalise” come presidio culturale e punto di riferimento identitario per l’intero territorio. Tra gli interventi previsti: l’ampliamento del patrimonio librario, la creazione di una sezione tematica dedicata all’Istmo di Marcellinara, una sezione dedicata agli autori locali tra cui il linguista Francesco Scerbo, figura centrale negli studi sul dialetto calabrese, la realizzazione di un vocabolario multimediale per la salvaguardia del dialetto marcellinarese, il potenziamento tecnologico con dispositivi digitali e strumenti per la lettura inclusiva che saranno presentati alla cittadinanza nelle prossime settimane.
La Biblioteca comunale “Tommaso Scalise” è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00, e il lunedì e il giovedì anche dalle 15.00 alle 18.00.
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