Lamezia, il "No" dei piccoli studenti dell’istituto Gatti-Manzoni-Augruso alla violenza sulle donne

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​Lamezia Terme – L'Istituto Comprensivo Gatti-Manzoni-Augruso aderisce con convinzione alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre. In questi giorni, l'intera comunità scolastica si è trasformata in un “laboratorio” di riflessione e creatività, dove gli studenti di ogni ordine e grado hanno espresso il loro fermo "No" a ogni forma di violenza. ​Sotto la guida attenta dei loro docenti, i ragazzi e le ragazze - raccontano in una nota - si sono impegnati in attività volte a sensibilizzare sull'importanza del rispetto, dell'uguaglianza e della non-violenza, in linea con l'impegno costante dell'Istituto nell'educazione civica e all'affettività. Il percorso di sensibilizzazione ha portato alla creazione di opere significative che decoreranno gli spazi della scuola: cartelloni ispirati a simboli come le scarpette rosse, gli studenti hanno realizzato grandi cartelloni ricchi di slogan e messaggi di speranza e solidarietà.  Nelle classi della Scuola Primaria e dell'Infanzia i bambini hanno espresso i concetti di amore e rispetto attraverso disegni e piccoli manufatti, mentre alla Scuola Secondaria sono state prodotte installazioni grafiche ad alto impatto emotivo. Le attività non si sono limitate alla produzione artistica, ma hanno incluso discussioni guidate, letture di testimonianze e analisi di testi che hanno permesso ai giovani di approfondire la gravità del fenomeno della violenza di genere.

La Dirigente Scolastica Antonella Mongiardo ha sottolineato l'importanza di queste iniziative: ​"Per la nostra scuola, la Giornata del 25 novembre è un momento cruciale. Educare e sensibilizzare i giovani, fin dalla tenera età, contro ogni forma di violenza – fisica e psicologica – è la base per costruire una società più equa e rispettosa. Siamo fieri del coinvolgimento attivo dei nostri alunni, le cui opere sono la dimostrazione che l'educazione al rispetto è la migliore arma contro la violenza". ​Le realizzazioni degli studenti rappresentano un monito visibile e un invito per l'intera comunità a riflettere sul ruolo che ciascuno può e deve avere per eliminare la piaga della violenza contro le donne.

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