Lamezia Terme – Il sistema di riscossione delle estorsioni ai danni dei commercianti di Lamezia da parte degli affiliati alla cosca Giampà riserva anche degli insoliti spaccati di vita familiare. In particolare, durante alcune intercettazioni, emerge tra le tante, una estorsione ai danni di un noto negozio di ottica in corso Nicotera. La particolarità sta nel fatto che a chiedere l’estorsione sia uno degli arrestati della prima ora, Antonio Voci, che cerca in tutti i modi di avviare al “mestiere” il figlio Eric, ma senza ottenere grandi risultati. Voci non viene aiutato neppure dalla moglie, che durante il colloquio, tra l’altro, si lascia scappare che proprio durante la notte era stata compiuta l’intimidazione ai danni di un famoso marchio di scarpe nei pressi del centro commerciale. Alla fine Antonio Voci, “sconsolato”, dice al figlio di “lasciare stare” perché il mestiere di estorsore non fa per lui.
Colloquio in carcere del 07.11.2011 tra VOCI Antonio il figlio Eric e la moglie:
Omissis..
Eric: Papà vedi che gli occhiali ...
Antonio: Gli occhiali? Quanto costano?
Eric: Stai a sentire quello che ti dico io, che vado io da un ... p.i.
Antonio: Ma non me ne fotte niente, gli occhiali ...
Eric: 300 euro vuole, meno di 300 euro no, mi ha detto: `guarda non mi chiedere di più perché non posso"
Antonio: Che ti ha detto che vuole i soldi?
Eric: 300 euro
Antonio: Ti ha detto: "voglio i soldi'?
Eric: No, no, mi ha detto 100 viene un vetro, 100 un altro e 120 la struttura,
Antonio: Voglio capire, ma ti ha chiesto i soldi?
Eric: Mi ha detto: “portamene 300" dove cazzo ce l'ho!
Antonio: Ma chi?
Eric: Il signore C., quello vicino a G., quello di fronte la galleria ...
Antonio: E come è fatto?
Eric: G. b., che vuol dire come è fatto?
Antonio: Di persona, come è fatto?
Eric: Pelato con gli occhiali
Antonio: Ti ha chiesto i soldi da me, ti ha chiesto lui?
Eric: Mi ha detto: "meno di questo non te li posso fare"
Antonio: Voglio capire. ti ha chiesto i soldi? Portami i soldi"?
Eric: Gli ho portato quel foglio e gli ho detto: "visto che papà non ci vede" e gli ho dato questo documento. "ha avuto questo problema", lo ha letto, se è possibile e magari poi quando esce e lui mi ha risposto: "guarda in questo momento non so come aiutarti più di questo non posso fare".
Antonio: A posto!
Eric: Papà se io gli devo andare a dire un'altra cosa che non mi ha capito
Lorena: Amore al centro commerciale hanno messo una bomba ad un negozio
Antonio: Schhh (fa segno alla moglie di stare zitta)
Eric: Me lo dici, può darsi che non mi ha capito, lui l'ha letta la carta
Antonio: E che c’entra che l'ha letta?
Eric: No, gli ho detto "sono il figlio di Antonio, papà ha questo problema e ... p.i....mi potete dire quanto ci vuole?»
Antonio: Lascia fottere, Eric non fa per te, da una parte è meglio guarda, non fa per te lascia stare
Eric: E che devo fare io?
Antonio: Che adesso glielo dico io, guarda fai una cosa dai quel biglietto a Pasquale
Eric: Catroppa?
Antonio: Si
Lorena: Bravo, lascialo stare a lui
Antonio: Daglielo a Pasquale che se la vede Pasquale
Eric: Ma perché mi mortifichi?
Antonio: Perché ti morti ... se te lo sto ... non li sai fare, basta chiudi, non fa per te
Lorena: Appunto, certe cose non fanno per lui. Omissis..
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