Lamezia Terme, 7 aprile - Si conclude dopo circa otto mesi l’avventura di Renato Mancini sulla panchina del Sambiase. Paradossalmente proprio quando, dopo svariate settimane, si è riavuta a disposizione quasi l’intera rosa, e per giunta in quella ch’era stata presentata, a giusta ragione, come la prima di cinque finali da vincere senza se e senza ma, Morelli e compagni sono venuti inspiegabilmente a mancare in mordente e determinazione. A presentarsi in sala stampa, dopo diversi minuti, alla fine della partita con il Ragusa, è unicamente il direttore sportivo Antonio Mazzei. “Il mister non verrà avendo presentato le proprie dimissioni, al termine della gara, a seguito della prestazione ingiudicabile offerta dalla squadra. Ogni qualvolta ci si presenta davanti una gara decisiva, purtroppo non riusciamo a dare quel di più che ci consentirebbe di vincere ed ambire quantomeno ad un piazzamento ottimale nella griglia play-out. Venivamo dall’ottima prestazione di Cosenza,dove si era tirato fuori l’orgoglio, ed oggi (ieri ndr) siamo venuti puntualmente meno a livello di determinazione e fame di vittoria. Cosa inaccettabile né da parte della società, né tantomeno dall’allenatore che ha così ritenuto di dimettersi”.
Ora bisognerà individuare il sostituto del tecnico di Nocera Terinese. “Nelle prossime ore – prosegue il giovane diesse - ci riuniremo ed entro martedì sarà annunciato il nuovo allenatore. Al momento è da escludere una soluzione interna. Di certo, alla squadra in questo rush finale, chiediamo d’incarnare lo spirito della dirigenza e di tutti coloro che vi ruotano attorno per portare avanti da qualche anno quest’avventura in serie D. Adesso dovranno lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. Se a quel punto saremmo retrocessi, bisognerà averlo fatto con dignità. Fermo restando che faremo di tutto per salvare questa squadra, e questo mi preme dirlo in risposta a qualche tifoso che a fine gara ci accusava di voler retrocedere”. Tornando per un attimo sulla possibilità che la squadra, così come fatto la scorsa stagione nei riguardi di Erra, possa fare da scudo, difendendolo a spada tratta, a protezione del proprio allenatore, Mazzei è più che chiaro. “Non credo proprio possa ripetersi quella situazione, anche perchè stavolta si avverte la necessità di dare una forte scossa all’intero gruppo. Allora, anche quando si perdeva, la squadra metteva comunque in campo quelle doti indispensabili a chi vuole e deve salvarsi”.
“Per noi è stata una settimana particolare – afferma, dal canto suo, il tecnico ibleo Anastasi - soprattutto per la prematura scomparsa di Enzo Berti che personalmente mi ha segnato tantissimo visto ch’era un giocatore eccezionale sia dentro che fuori dal campo. Passando al match, sinceramente il Sambiase mi è piaciuto, così come all’andata. Certo manca qualcosa, ma è inevitabile per chi, come noi stessi, non ha fatto grossi interventi sul mercato di gennaio”. A chi gli fa notare come la sua squadra sia apparsa sin troppo rinunciataria, in fase offensiva, Anastasi fa notare come “avevamo tutti gli esterni offensivi in precarie condizioni. Crucitti non giocava da mesi, Foderaro sta continuando a giocare con delle infiltrazioni, Spampinato è spesso alle prese con guai fisici. Quindi non potevamo incidere più di tanto. Perchè Bonarrigo è rimasto in panchina? In settimana ha avuto problemi ad una caviglia ed abbiamo inteso non rischiarlo. Daniele Arena è invece diffidato e volevamo averlo a disposizione domenica in casa contro la Cavese. E poi, in avanti abbiamo comunque schierato una coppia importante come quella costituita da Panatteri ed Impallari”. Non le manda a dire, l’allenatore dei siciliani, quando si accenna al suo esonero lampo, in settimana rientrato su pressione dei calciatori, schieratisi apertamente col proprio tecnico e, di conseguenza, contro la decisione in un primo momento adottata della dirigenza. “Il calcio è un po’ strano, ma a fine anno mi toglierò qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di alcuni ex dirigenti che fan sol finta di volere il bene del Ragusa”.
Ferdinando Gaetano
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