Rosarno - Musica ed interventi in favore della legalità si sono susseguiti nel corso dell'iniziativa svoltasi a Rosarno per la presentazione del concorso nazionale 'Il coraggio della scelta', intitolato alla testimone di giustizia Maria Concetta Cacciola, per la cui morte, avvenuto nell'agosto del 2011, si ipotizza il reato di omicidio tramite l'ingestione di acido. All'iniziativa hanno partecipato il Ministro per gli affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, numerosi magistrati della Dda di Reggio Calabria, della Procura di Palmi, rappresentanti delle forze dell'ordine ed i sindaci della piana di Gioia Tauro. "Il ruolo di Maria Concetta Cacciola - ha detto il ministro Lanzetta - è stato importante. E' significativo questo momento perchè si fa a Rosarno, che è il paese dove viveva la giovane donna. La Calabria è una terra difficile, ma si può vincere la criminalità con gesti coraggiosi come quelli di Maria Concetta Cacciola. Bisogna sempre tener presente il ruolo di queste donne coraggio, tra cui anche Giuseppina Pesce, che con le loro scelte hanno deciso di rompere un patto di sangue e raccontare quanto è a loro conoscenza". La Presidente del Coordinamento antimafia Riferimenti, Adriana Musella, ha ricordato la figura di Maria Concetta Cacciola ed ha voluto esprimere apprezzamento per il lavoro di ricerca svolto dagli studenti del liceo di Rosarno.
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