Donna data alle fiamme da ex marito, Maria Antonietta Rositani dopo 20 mesi lascia l'ospedale di Reggio e torna a casa

maria-antonietta-rositani-20202.jpg

Reggio Calabria - Dopo 20 mesi Maria Antonietta Rositani ha lasciato il Grande Ospedale Metropolitano ed è tornata a casa. La donna il 12 marzo del 2019 era stata data alle fiamme dall’ex marito Ciro Russo - poi condannato a 18 anni di carcere - che l’aveva ustionata gettandole benzina sull’auto dandole poi fuoco. Maria Antonietta il 24 marzo scorso era stata trasferita ai Riuniti dal centro grandi ustionati di Bari. Grande gioia quindi ieri pomeriggio per la donna che accompagnata dal padre ha potuto finalmente fare rientro nella sua casa tra l’affetto dei suoi figli, fratelli e dei suoi genitori.

"Non abbiate paura di nulla donne, denunciate"

"L'importante è essere finalmente liberi e dire a questi esseri che ci volevano togliere la vita che non ce l'hanno tolta. Noi li dobbiamo portare a marcire in galera e insieme ce la faremo, sì ce la faremo insieme, ne sono sicura. Non abbiate paura di nulla donne, denunciate. Io ci sono, sono con voi, non permettete a nessuno di togliervi il sorriso e questo sole che ci può scaldare". Lo dice Maria Antonietta Rositani, la donna bruciata dall'ex marito e dimessa oggi dall'ospedale dopo 20 mesi di ricovero, in un video sulla sua pagina facebook. "Oggi - esordisce sorridente - vi voglio dare il buongiorno dal soggiorno di casa mia. Oggi è un giorno importante, il giorno contro la violenza sulle donne e sono qui. Ho subito violenza, ho spento il fuoco e ce l'ho fatta. Possiamo farcela tutte noi, ricordatevelo. Denunciate, non abbiate mai paura. Gesù è grande e noi insieme sconfiggeremo questi esseri che non hanno nome. Ce la faremo. Questo diventerà per me una stimolo per andare avanti in una battaglia che insieme vinceremo perché ancora il mio percorso è in salita ma non importanza".

© RIPRODUZIONE RISERVATA