Lamezia Terme - Interrogatorio di garanzia, quest’oggi, sia per Pasquale Torcasio, 46 anni, che per Saverio Giampà, 28 anni, arrestati nell’ambito dell’Operazione Perse condotta da Squadra Mobile di Catanzaro e Dda per quanto riguarda il loro coinvolgimento in due distinti omicidi, ovvero quello di Bruno Cittadino (in cui sarebbe implicato Saverio Giampà, ndr) e quello di Giuseppe Torcasio (in cui sarebbe ritenuto responsabile in concorso Pasquale Torcasio, ndr).
Saverio Giampà, difeso dall’avvocato Lucio Canzoniere, interrogato dal gip Scuteri nel carcere di Siano, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per quanto riguarda, invece, l’imprenditore attivo nell’ambito della ristorazione, Pasquale Torcasio, è stato interrogato dal Gip nel carcere di Cosenza dove si trova. L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo Mascaro, pur avvalendosi della facoltà di non rispondere al Gip, ha comunque voluto rilasciare dichiarazioni spontanee ribadendo la sua totale estraneità ai fatti contestati.
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