Regionali, ore cruciali per il centrosinistra: ripresa delle trattative per il candidato a presidente

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Catanzaro – Ripresa delle trattative e del confronto all’interno del centrosinistra dopo la pausa di Ferragosto. Dopo le turbolenze dei giorni scorsi, legate alla diffusione di un lungo audio del segretario di Sinistra italiana Ferdinando Pignataro inerente proprio all’andamento delle riunioni di coalizione, l’urgenza dello schieramento è quella di sciogliere il nodo sulla candidatura a presidente da contrapporre a Roberto Occhiuto.

Il nome fin dalla prima ora più accreditato è quello dell’europarlamentare 5S Pasquale Tridico, unico al momento in grado di raccogliere il consenso di tutti i soggetti in campo dal Pd all’ala sinistra, per quanto non abbia nascosto qualche resistenza e invocato una riflessione prima di sciogliere le riserve. Il tempo stringe, però, e non è una variabile indipendente soprattutto perché fra un paio di settimane dovranno essere depositate le liste per la corsa elettorale di ottobre.

Oggi sono annunciate una serie di interlocuzioni fra i dirigenti nazionali dei partiti, anche perché la partita calabrese si intreccia con una più complessa partita legata alle altre regionali che si terranno in Puglia, Campania, Veneto, Marche e Toscana. Un autunno caldissimo che vede la Calabria protagonista della scena politica, dopo le dimissioni anticipate e a sorpresa del presidente Occhiuto. La mossa che si attende ora è proprio quella del centrosinistra. Oltre alla possibile candidatura di Tridico, altre sono quelle che sono state ventilate nelle trattative ufficiali e non: in campo 5S ci sono quelle di Vittoria Baldino e Anna Laura Orrico, nel Pd quella del segretario regionale Nicola Irto e del sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, in Avs c’è il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi.

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