Lamezia Terme – Processo fissato a dicembre per il 34enne lametino, F.G., accusato del reato di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza, per la morte del 46enne finanziere Paolo Giuseppe Serrato.
Nuova udienza oggi in Tribunale a Lamezia, davanti al Gip Emma Sonni: l’imputato, tramite il suo legale, l’avvocato Gianluca Careri, ha sollevato una eccezione preliminare di nullità del decreto di citazione del giudizio immediato, rigettata però dal giudice, che ha rigetto anche la richiesta di rito abbreviato condizionato, avanzata nei giorni scorsi dall’imputato. Una richiesta alla quale si era anche opposta la pubblica accusa, rappresentata in aula dal pm Emanuela Costa e i familiari di Serrato, costituitisi parte civile e assistiti, attraverso l’avvocato Roberta Scozzafava, da Giesse Risarcimento Danni, gruppo specializzato nel risarcimento di incidenti mortali.
Il giudice ha così rinviato al 10 dicembre per l’udienza preliminare, che si celebrerà con rito ordinario.
L’incidente avvenne il 17 ottobre scorso sulla strada statale 280: l’impatto avvenne tra l’auto e l’a moto sulla quale viaggiava il finanziere lametino.
Dalle indagini portate avanti in questi mesi dal pubblico ministero Emanuela Costa, è emerso che l’imputato, sarebbe stato alla guida in stato di ebrezza – con un tasso di 2,02 g/L rilevato nelle analisi eseguite in ospedale – nel percorrere la statale in direzione Catanzaro, a bordo della sua Fiat Punto, si sarebbe improvvisamente spostato verso il centro della carreggiata, oltrepassando la doppia striscia continua e avrebbe invaso la corsia con direzione di marcia opposta.
Quindi, lo scontro con il finanziere che stava raggiungendo il posto di lavoro in sella al suo Piaggio Beverly. Nell’impatto Serrato aveva riportato gravi traumi e fratture multiple a gambe e braccia ed era stato condotto immediatamente al pronto soccorso di Lamezia Terme dall’ambulanza del 118. Da Lamezia ci fu il trasferimento al Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, le sue condizioni si sono via via aggravate fino alla morte, avvenuta il 5 novembre.
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