Lamezia Terme - I finanzieri della sezione di polizia giudiziaria e del gruppo della guardia di finanza di Lamezia Terme, dopo aver concluso indagini di polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura della Repubblica presso la sede della società. I finanzieri hanno sequestrato 15 immobili, del valore complessivo di 3 milioni di euro, ubicate nei comuni di Lamezia Terme e Falerna. L’operazione ha permesso di cautelare quattro appartamenti ed un magazzino a Falerna, e sei appartamenti, tre magazzini ed un fabbricato commerciale, utilizzato come deposito e laboratorio a Lamezia Terme.
Il provvedimento cautelare è stato emesso dall’autorità giudiziaria sulla base d’indagini svolte dai militari, originate dal fallimento di un’importante impresa di Lamezia Terme, la “Cantafio Infissi”. L’attività, svolta dalle fiamme gialle, ha permesso di appurare la commissione di vari reati fallimentari, che vanno dalla bancarotta documentale (avendo gli indagati custodito le scritture contabili in modo da non rendere possibile una fedele ricostruzione del patrimonio della ditta), sino alla bancarotta patrimoniale, determinata dal tentativo di occultare e\o disperdere molti beni della ditta fallita. In particolare, le investigazioni hanno ricostruito e neutralizzato una serie di artificiose transazioni patrimoniali, finalizzate a nascondere ai creditori l’attivo della ditta fallita, mediante, fra l’altro, anche la costituzione di una nuova società “ad hoc”, nella quale venivano strumentalmente conferiti gli immobili, oggetto del sequestro.
In concomitanza con il decreto di sequestro, la Guardia di Finanza di Lamezia ha notificato agli indagati Antonio Cantafio, 67 anni, e Concetta Cantafio, anche l’avviso di conclusione delle indagini e la realtiva informazione di garanzia.
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