'Ndrangheta: Operazione Hybris, arrestato quinto ricercato

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Reggio Calabria - E' stato arrestato, nell'ambito dell'operazione Hybrys, anche il quinto esponente della cosca Pesce, che nel momento dell'arresto si trovava all'estero. Si tratta di Domenico Mammoliti, di 26 anni, arrestato dai carabinieri di Taurianova. Sull'uomo pendeva un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla procura di Aosta. Il giovane, come si legge in una nota dei carabinieri, si era inizialmente rifugiato in Baviera (Germania) e poi aveva fatto perdere le tracce. E' stato trovato nell'abitazione di un parente in una contrada isolata del comune di San Giorgio Morgeto.

AGGIORNAMENTO DEL 2  LUGLIO 2013

Viola gli arresti domiciliari, arrestato

Santo Mammoliti, arrestato nell’ambito dell’operazione denominata Hybris, ha violato gli obblighi degli arresti domiciliari. Il gip di Torino ha disposto l'aggravamento della misura cautelare, disponendo il suo trasferimento in carcere a Brissogne. Santo Mammoliti è uno dei cinque arrestati considerati vicino alla famiglia di 'ndrangheta dei Pesce di Rosarno. Gli altri arrestati sono Domenico Mammoliti, di 26 anni, Claudio Taccone (45) e i suoi due figli Ferdinando (21) e Vincenzo (20). Le indagini, coordinate dalla Dda di Torino, hanno riguardato in particolare un incendio di un'auto, a fini estorsivi, nel giugno del 2012, un'aggressione e un tentato omicidio.

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