
Lamezia Terme - Sabato 8 novembre, all’Antico Mulino delle Fate di Lamezia Terme nuovo appuntamento della rassegna “La Calabria è un destino. Restare, tornare, approdare”. Alle 17:30 Francesco Bevilacqua, intervista Natalino Stasi, documentarista che ha deciso di restare in Calabria e di raccontare la sua terra con uno sguardo intimo e autentico sulle tracce di persone fuori dal tempo. Ogni suo video è un viaggio nella Calabria (e non solo) nascosta, tra chi ha deciso di vivere in autosufficienza, in natura, con pochi mezzi ma con una grande ricchezza interiore. Le interviste e i reportage di Natalino sono realizzati con sensibilità, attenzione e rispetto. Sono storie che fanno pensare, che commuovono, che ispirano.Ad oggi i suoi social sono seguiti da quasi mezzo milione di persone, e i suoi video solo su YouTube hanno superato25 milioni di visualizzazioni.Il titolo dell’evento è: “Calabria, terra di eremiti” e sarà, come nelle precedenti occasioni (Ginevra dell’Orso, Selene Rocco, Fattoria della Piana, Franco Fazio, Santino Cardamone, Christian Ferlaino, Franca Crudo), una conversazione sulle motivazioni che hanno spinto il protagonista dell’incontro a restare in Calabria anziché emigrare o fuggir via.
Ma la giornata al mulino inizierà ancor prima, alle ore 15 con la consueta visita guidata al Bosco delle Fate, alla Valle del Torrente Canne ed all’antico mulino per gruppi e famiglie (richiesta prenotazioneal numero 328/1365043). Si potrà così trascorrere un intero pomeriggio in un angolo incontaminato di natura a pochi passi dalla città, con una passeggiata guidata e, a seguire l’incontro-conversazione con Francesco Bevilacqua e Natalino Stasi.
Ricordiamo che l’Antico Mulino delle Fate si raggiunge dal centro storico di Lamezia Terme-Nicastro, lasciando l’auto sulla strada per Soveria Mannelli, a monte del Castello Normanno-Svevo. Dalla fontana, seguendo a piedi le viuzze del Rione Niola e poi seguendo la stradina che risale brevemente la valle del Torrente Canne.
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