Conflenti - Una settimana di musica, studio e condivisione a Conflenti, che culminerà con il concerto “Dolcecantare”, in programma venerdì 24 ottobre alle ore 21 presso la Basilica della Madonna della Quercia di Visora. L’evento rappresenta il momento conclusivo della quarta edizione della Settimana del Coro, un’iniziativa che trasforma il piccolo borgo alle pendici del Monte Reventino in un crocevia di voci, culture e amicizia. Ideata e diretta da Sophia Forck, la Settimana del Coro riunisce cantori provenienti dalla Germania e dall’Austria, persone di età e professioni diverse accomunate dalla passione per il canto corale: insegnanti, medici, musicisti, architetti, giornalisti e fotografi che hanno scelto di vivere un’esperienza unica nel cuore della Calabria. Durante il soggiorno, i partecipanti hanno alternato prove musicali, escursioni e incontri culturali, vivendo la quotidianità del paese e scoprendo il calore dell’ospitalità locale. "Per me è importante che i partecipanti conoscano da vicino la vita autentica dei paesi calabresi - racconta la direttrice Sophia Forck - Il calore e la generosità delle persone di Conflenti rendono questa esperienza non solo musicale, ma profondamente umana".
La Forck ha studiato direzione corale e organo presso l’Università delle Arti (UdK) e la Chiesa Luterana di Berlino, con maestri come Andreas Sieling, Tobias Bromann e Friederike Stahmer. Dopo anni di attività nella capitale tedesca, oggi vive a Nocera Terinese con la sua famiglia, e considera la Calabria la sua “seconda casa”, fonte di continua ispirazione artistica. Il concerto finale “Dolcecantare” offrirà al pubblico un ampio repertorio corale, dal Rinascimento ai giorni nostri, spaziando tra generi e stili diversi per mostrare la straordinaria ricchezza della musica corale europea. Durante la serata si esibirà anche il Coro di Nocera Terinese, che proporrà alcuni brani, tra cui il toccante “Anima Christi” di Marco Frisina. Un appuntamento che promette emozione, bellezza e un messaggio universale: la musica come ponte tra i popoli, le culture e i cuori.
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