Lamezia Terme - Sta per cambiare la storia..Vigor con un piede e trequarti in Lega Pro unica! Nel giro di soli sette giorni, si è dunque passati dalla delusione cocente post gara interna col Messina alla gioia di questa domenica pre-pasquale. Alla vittoria col più classico dei risultati conquistata dai biancoverdi a Poggibonsi, per effetto dei centri di Giampà nel primo tempo (ha ribadito in rete il solito rigore, stavolta calciato da Del Sante, respinto dal portiere avversario) e Zampaglione nella ripresa, han fatto seguito i favorevoli, e per molti versi inaspettati, risultati delle dirette avversarie nella lotta per l’ottava posizione. Tanto di cappello al Gavorrano, innanzitutto, a cui andrebbe assegnato l’oscar della correttezza non avendo fatto sconti a nessuno. Dopo aver imposto il pari al D’Ippolito, i maremmani hanno fatto altrettanto a Sorrento, in casa col Chieti e oggi pomeriggio in casa dei corregionali del Tuttocuoio. Chieti e Martina Franca si sono annullate a vicenda pareggiando lo scontro diretto. Il Sorrento ha perso a Messina. L’Aversa è addirittura crollata in casa, nonostante l’iniziale vantaggio, nel derby con la Casertana. Unico risultato a sfavore (ma sarebbe davvero troppo lamentarsi!) l’exploit dell’Aprilia a Cosenza che ha invece riaperto un’altra lotta, quella per il quasi platonico primo posto finale. Per effetto di tutto ciò, alla ripresa, dopo le festività pasquali, ai biancoverdi basterà quindi battere il virtualmente retrocesso Castel Rigone e sperare in una contestuale non vittoria del Tuttocuoio ad Aprilia per festeggiare, con una giornata d’anticipo, la promozione nella nuova Lega Pro unica. Più tardi vi proporremo il tabellino e le azioni salienti dell’incontro giocatosi allo stadio comunale Stefano Lotti di Poggibonsi.
LA CRONACA DELL’INCONTRO
Bisogna aspettare una ventina di minuti per annotare i primi due sussulti, materializzatisi con un colpo di testa di poco fuori di Scarsella ed un altro di Zampaglione, parato senza grosse difficoltà da Anedda. Poi è Piacenti ad addomesticare un insidioso tiro dei toscani. Idem, poco dopo, l’estremo difensore toscano su Del Sante. Ancora meno preciso Longoni che non inquadra lo specchio. Attorno alla mezzora, però, la gara si sblocca. Carbonaro, ancora una volta tra i migliori, va via nell’uno contro uno a Tafi, arriva quasi sul fondo quando viene spinto da dietro dallo stesso terzino di casa. Rigore che Del Sante tira forte ma centrale, consentendo ad Anedda di respingere; la palla s’impenna ed il più lesto di tutti ad accorrere è Giampà che, di testa, insacca segnando, così, il suo secondo gol (ma stavolta decisivo) con la maglia biancoverde.
La ripresa inizia sotto una pioggia battente (quasi in sincronia con quanto stava per accadere a Lamezia) e con il Poggibonsi che avanza il proprio baricentro senza tuttavia creare grossi pericoli, eccetto un colpo di testa alto di Tafi, su angolo, ed un tiro-cross che attraversa l’intero specchio dell’area piccola prima di perdersi sul fondo. Al 38’ è così la Vigor a chiudere definitivamente i giochi. Veloce ripartenza con Malerba che va via in progressione sulla sinistra per poi servire in area, all’indietro, l’accorrente Zampaglione che al volo trafigge nuovamente il giovane pipelet giallorosso. Fine dei giochi.
A fine gara grande festa nell’entourage biancoverde. Il presidente Arpaia, nell’occasione tornato ad andare in panchina, non sta nella pelle, mentre torna a piangere a dirotto, ma stavolta di gioia, l’ex massimo dirigente Paolo Mascaro, al quale Giampà e compagni (ma anche i concomitanti risultati degli altri campi) non potevano fare miglior regalo per il suo compleanno.
POGGIBONSI – VIGOR LAMEZIA 0-2
POGGIBONSI (4-4-2): Anedda; Tafi, Checchi, De Vitis, Menegaz (23’st Cresti); Mezgour (1’st Ferri Marini), Rebuscini, Rosseti, D'Agostino; Scardina, Ferretti. In panchina: Benocci, Ciolli, Bennati, Vitale, Ceccatelli. Allenatore: Graziani
VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1): Piacenti; Rapisarda, Marchetti, Strumbo, Malerba; Giampà, Scarsella; Zampaglione, Longoni (19’st Romano), Carbonaro (39’st Rondinelli); Del Sante (26’st D’Amico). In panchina: Bibba, Gona, Meucci, Tozzi. Allenatore: Costantino
ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo (Tamburini di Faenza e Gentilini di Lugo di Romagna)
MARCATORI: 33’pt Giampà; 38‘st Zampaglione
NOTE: Spettatori 300 circa di cui una trentina ospiti. Al 39’st allontanato dalla panchina il tecnico in seconda del Poggibonsi, Argilli. Ammoniti Carbonaro (VL), Menegaz (P), Rosseti (P), De Vitis (P), Strumbo (VL). Recupero: 4’pt e 3‘st.
CLASSIFICA: Teramo 54, Cosenza 54, Casertana 54, Messina 51, Foggia 50, Melfi 48, Ischia 47, Vigor Lamezia 43, Tuttocuoio 40, Aprilia 40, Chieti 39, Sorrento 39, Martina Franca 39, Aversa 37, Arzanese 37, Castel Rigone 34, Poggibonsi 32, Gavorrano 30
PRIMI VERDETTI: Teramo, Cosenza, Casertana, Messina, Foggia, Melfi, Ischia già promossi in Lega Pro Unica. Gavorrano e Poggibonsi già retrocessi in serie D
Ferdinando Gaetano
RISULTATI 32^ GIORNATA
Arzanese - Foggia 3-2
Aversa Normanna - Casertana 1-2
Castel Rigone - Teramo 1-2
Chieti - Martina Franca 1-1
Cosenza - Aprilia 0-1
Poggibonsi - Vigor Lamezia 0-2
Tuttocuoio - Gavorrano 1-1
Melfi - Ischia 1-0
Messina - Sorrento 1-0
PROSSIMA GIORNATA (27-4-2014)
Aprilia - Tuttocuoio
Casertana - Chieti
Ischia - Arzanese
Foggia - Aversa Normanna
Gavorrano - Poggibonsi
Martina Franca - Cosenza
Sorrento - Melfi
Teramo - Messina
Vigor Lamezia - Castel Rigone
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