Maida - Inizia a scaldare ufficialmente i motori in vista del suo ottavo campionato di Promozione regionale l'Atletico Maida. Tramite un'apposita conferenza stampa, il sodalizio dell'hinterland lametino ha presentato Giuseppe Saladino e Marco Foderaro, rispettivamente nuovo allenatore e direttore sportivo. Prima vera avventura da diesse, dopo la mezza stagione scorsa alla Vigor Lamezia in veste di collaboratore tecnico di mister Salerno, per l'ex centrocampista.
"Se oggi sono qui - ha esordito - devo ringraziare principalmente il direttore generale Vincenzo Zaccone, con il quale già l'anno scorso c'era stato un primo contatto. Ho trovato un presidente carico ed ambizioso, non avremo grosse pressioni e quindi ci sono le condizioni per fare del nostro meglio". Riguardo alla rosa, che conta gia' una decina di riconfermati della scorsa stagione, Foderaro aggiunge che "ripartiamo da una buona base. Puntiamo ad innestarvi quei due-tre elementi di spessore, anche di categoria superiore se ci riusciremo. Qualcosa arriverà in difesa ed a centrocampo, dove quasi sicuramente perderemo, per impegni lavorativi, Iudicelli. Per quanto concerne l'attacco, abbiamo gia' chiuso l'accordo con un elemento che, però, per tutta una serie di motivi non possiamo ancora ufficializzare. Stiamo inoltre trattando un altro attaccante". Pur mantenendo il piu' stretto riserbo, il neo diesse conferma come si stia attenzionando piu' di un calciatore in uscita dalla Vigor. Quanto a quello che sara' l'obiettivo stagionale, ha affermato che "la società non mi ha chiesto espressamente la vittoria del campionato. Si punta, comunque, a porre le basi per un progetto importante. Non sara' facile stazionare nei primissimi posti dato che nel girone B (dove anche quest'anno è stato collocato l'Atletico ndr) ci saranno sei-sette compagini attrezzate per vincere". Dopo la vittoria del campionato di Promozione con la Vigor e l'esperienza da allenatore in seconda, in serie D, all'Acireale, Giuseppe Saladino ha deciso di ripartire dal secondo campionato regionale.
"Questa dirigenza mi ha voluto fortemente. Ho trovato una grande famiglia, che fa del coraggio e dello spirito di appartenenza i propri punti di forza. Ed avevo bisogno di riscoprire proprio tali valori. Ho inoltre ritrovato Marco Foderaro, ma nelle inedite vesti di direttore dopo averlo per tanti anni avuto come calciatore o affrontato da avversario. Sono contentissimo dei giocatori che Marco sta trattando". Il Maida di Saladino "dovra' essere una squadra presuntuosa quando avra' il possesso della palla ed umile quando ce l'avranno gli avversari". Realistico quando gli si chiede se si possa subito puntare alla promozione diretta. "Attualmente no perche' non abbiamo una nostra struttura dove allenarci e giocare. So che ad ottobre dovrebbero iniziare i lavori al "Nicolazzo" di Maida e quindi le cose potrebbero cambiare dalla successiva stagione. Posso comunque anticipare che quest'anno, come d'intesa con la societa', non prenderemo alcun calciatore straniero, per valorizzare i ragazzi locali o comunque calabresi. Inizieremo la preparazione giorno 11 agosto al "Rocco Riga". L'addetto stampa Tonino Scalise, che ha moderato l'evento, ha quindi strappato una breve dichiarazione anche al tecnico in seconda, nonche' allenatore della Juniores, Tiziano Compiacente ed al neo componente dello staff tecnico del settore giovanile Diego Arcangelo Castaldo. "Dopo la stagione scorsa, nella quale ho avuto modo di arricchire il mio bagaglio tecnico con mister Stranges, ho deciso di rimanere, specie una volta saputo che sarebbe arrivato Giuseppe Saladino. Puntiamo a migliorare l'ottimo risultato ottenuto con la Juniores nell'ultimo anno". Castaldo, dal canto suo, si è posto l'obiettivo di "cercare di migliorare le doti tecniche dei ragazzi del nostro settore giovanile". La rosa della Juniores, per come anticipato dal direttore Foderaro, verra' rinforzata da 4-5 elementi all'occorrenza in grado di far parte anche della prima squadra. In conclusione l'intervento del presidente Angelo Sgro', il quale ha confermato che stavolta non si ingaggera' alcun giocatore sudamericano, o comunque non italiano, "per il semplice motivo che non puoi fare affidamento su di loro per un progetto a medio termine. Non restano quasi mai nella stessa squadra per piu' di un anno. Rispetto all'Atletico Maida dell'ultima stagione, vorro' vedere un po' di carattere in piu'. Aspetto mancato in qualche elemento". Proprio in giornata, intanto, il club dei vice-presidenti Arcuri e Tropea ha comunicato il tesseramento del giovane portiere Vittorio Mazzocca (classe 2008), proveniente dal settore giovanile della Vigor. Va quindi ad aggiungersi ai riconfermati Iozzi, Soverina, Scalise, Grande, Romagnuolo, Alessio e Manuel Michienzi, Torchia, Scalese, Gullo e Persico.
Ferdinando Gaetano
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