Lamezia Terme - Archiviato con soddisfazione il tour de force di Supercoppa, ultimo atto della trionfale stagione biancoverde, per la Vigor Lamezia è tempo di bilanci e doverosi ringraziamenti a chi ha contribuito a riportare il buon nome del club di via Marconi in Serie D. Questo, in sintesi, il motivo della conferenza stampa odierna, presieduta dal tecnico Rosario Salerno e dal dg Enzo Augello davanti a tutti gli elementi della rosa vincitrice del campionato di Eccellenza 2024/2025.
Primo a prender la parola il tecnico di Rocca Di Neto, autentico deus ex machina della stagione della Vigor: “Innanzitutto, devo ringraziare i miei ragazzi, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Sono stati splendidi sotto ogni singolo aspetto, hanno capito subito cosa volessi e siamo riusciti e entrare immediatamente in sintonia, perché in loro ho sempre visto una gran voglia di fare bene. Quando sono arrivato, eravamo terzi in classifica con diversi giocatori infortunati, eppure, dopo la prima vittoria a Cittanova, dove andammo in 14, siamo riusciti, nel giro di poche settimane a ritrovare la vetta e gestire la classifica, inanellando, alla fine, 13 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Per me è stata una grande soddisfazione, perché avevo una gran voglia di tornare a Lamezia, a costo di rimetterci economicamente, anche per riprendere il discorso interrotto causa Covid nel 2020. Per me, quella biancoverde, era una piazza incredibilmente suggestiva, per quanto difficile, dunque vincere qui ha un sapore particolare. A tal proposito, oltre ai miei ragazzi, devo ringraziare ogni singolo componente dello staff, dalla parte tecnica ai magazzinieri, ma soprattutto la società, che ci è sempre stata vicino, in particolare il dg Enzo Augello, al mio fianco anche oggi. Spero si possa proseguire questo rapporto anche in futuro, ma in caso contrario non potrei mai dire niente di male su questa società”.
Augello che, dopo aver condiviso i ringraziamenti del tecnico, ha sottolineato la bontà della scelta fatta a dicembre, con l’avvicendamento tra Fanello e Salerno: “Non abbiamo mai avuto dubbi quando c’erano delle scelte da fare e con il mister è andata proprio così. Sapevamo che con lui saremmo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo, anche perché si è rivelato, oltre a un professionista esemplare, anche una persona dal grande valore umano, capace di trasmettere alla squadra una mentalità vincente un po’ mancata nei primi mesi. Ecco perché ci tengo a dire che non ci dispiacerebbe affatto proseguire il nostro rapporto, anche se è ancora presto per parlarne. Stesso discorso vale per questo fantastico gruppo. Se dovessi scegliere con il cuore, confermerei tutti in blocco, ma ci sono diverse cose da valutare. E a proposito di cuore, voglio fare i complimenti anche alla nostra Under19, che per la prima volta ha vinto un campionato regionale, perché puntiamo molto sui giovani”. Poche informazioni, dunque, sul futuro della squadra, almeno in attesa di un primo incontro tra i vertici biancoverdi, il cui obiettivo è sempre quello di allargare la partnership con altri imprenditori locali per provare a disputare il miglior campionato possibile: “Tengo a sottolineare – prosegue il dg - che ad oggi non ci sono stati né contatti né trattative a nessun livello, sia in entrata sia in uscita, perché questo gruppo merita rispetto. Tra l’altro, se io non ho un budget, non posso muovermi in alcuna direzione, ma dovremmo saperne di più giovedì, quando ci incontreremo per parlarne. La programmazione della nuova Vigor Lamezia partirà da lì. Di certo, sarà importante provare ad ampliare i nostri sponsor e avere le risorse economiche necessarie per disputare una stagione all’altezza. Le nostre porte sono aperte a tutti e chiunque è il benvenuto, purché – conclude - rispecchi determinate caratteristiche”.
Francesco Sacco
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