Congresso PD a Lamezia, comitato Gallello: "Procedure sono regolari"

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Lamezia Terme - "Si cerca di far passare per “irregolare” una procedura che è invece perfettamente conforme al regolamento congressuale". Lo scrive, in merito alle notizie relative al congresso di Lamezia Terme del PD, il Comitato della lista “Insieme – L’Unità che dà forza al cambiamento”, a sostegno della candidatura di Gregorio Gallello alla segreteria provinciale del Partito Democratico di Catanzaro, che ritiene necessario "intervenire per l’ennesima volta, smentendo con fermezza una narrazione distorta e infondata. Siamo ormai stanchi - si legge in un documento - di queste continue uscite pubbliche, infarcite di inesattezze e illazioni, il cui unico scopo sembra essere quello di screditare chi ha scelto di vivere il congresso come un’occasione di confronto autentico, rispettoso e partecipato". Nel documento si riporta testualmente quanto previsto dallo regolamento: “Partecipano con diritto di parola e di voto alle riunioni di Circolo tutti gli iscritti presenti nell’Anagrafe certificata 2024 che abbiano rinnovato la propria iscrizione al PD entro il giorno dello svolgimento della riunione del proprio Circolo e tutti i nuovi iscritti 2025 al PD in modalità online che si iscrivano entro il 16 aprile".

”È dunque assolutamente regolare - si fa rilevare - che gli iscritti 2024 rinnovino la propria tessera anche nel giorno stesso del congresso. Far passare questa prassi – peraltro in atto in tutti i circoli della Calabria – come sospetta o irregolare è un atto irresponsabile, scorretto e, soprattutto, falso. Non è la prima volta che assistiamo a simili denunce pubbliche, prive di fondamento. Se avessimo scelto lo stesso metodo, denunciando – noi sì – vere irregolarità riscontrate, avremmo contribuito ad alimentare tensioni e divisioni, arrecando un grave danno al Partito Democratico. Non lo abbiamo fatto - continua la nota - per senso di responsabilità.Abbiamo invece scelto di affidarci con rispetto e fiducia agli organi di garanzia, provinciali e regionali, gli unici legittimati a valutare documenti, comportamenti e procedure. A loro va il nostro più sincero e profondo ringraziamento, per l’impegno costante, il rigore, l’equilibrio e la totale dedizione con cui stanno lavorando h24, spesso in silenzio e in forma completamente volontaria. Il loro ruolo è essenziale, va riconosciuto e difeso.I congressi si concluderanno nelle prossime ore. Da quel momento in poi serviranno unità, senso di comunità e responsabilità politica. La mozione di Gregorio Gallello - si fa rilevare - è nata dalla partecipazione vera, dall’ascolto dei territori, dalla trasparenza nei metodi. Continueremo su questa strada, senza cedere a chi cerca nel fango l’ultimo appiglio per mascherare una sconfitta. Chi ama davvero il Partito Democratico sa che da lunedì bisognerà ripartire insieme.Chi ha scelto di distruggere, piuttosto che costruire, si assuma -è scritto infine - fino in fondo la responsabilità delle proprie azioni".

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