Lamezia Terme – “Un politico da sempre impegnato per il bene del territorio”. Il 26 marzo del 2014 Luigi Muraca esprimeva così agli organi di stampa una sua opinione sul mio operato istituzionale. Tutto ciò sta ad indicare come le dichiarazioni rilasciate di recente al Lametino.it siano in palese contraddizione con quello che pensava fino a poco tempo fa. Le affermazioni rilasciate da Muraca contraddicono il suo pensiero e quanto più volte espresso pubblicamente nei miei confronti. E’ chiaro, quindi, che non ci troviamo di fronte a valutazioni politiche, ma a risentimenti personali. Mai avrei voluto intervenire su questa vicenda che mi provoca in primis amarezza personale. Ma il ruolo pubblico-istituzionale che ricopro e il senso di responsabilità nei confronti dei cittadini mi spingono a chiarire alcune cose. Sono un deputato eletto in tutta la circoscrizione regionale e il mio impegno è stato sempre indirizzato alla mia terra”. Sono le dichiarazioni dell’on. Giuseppe Galati, parlamentare del gruppo Ala alla Camera.
“Mi dispiace, ma i mancati obiettivi politici di Muraca – aggiunge – non sono dipesi dalla mia volontà. Ha fatto una scelta politica che io rispetto e mi auguro possa ritrovare quella serenità necessaria che lo porti a valutazioni più oneste e oggettive. Penso possa essere legittimo cambiare opinione, ma non distorcere la verità”. “Al posto di Muraca eviterei di parlare di una mia fantomatica crisi di rappresentanza con il territorio, in quanto sono stato eletto con tutti i sistemi elettorali e le mie liste quasi sempre sono arrivate prime, come accaduto alle ultime consultazioni amministrative. Un risultato che nasce dalla sintonia con la città, interpretando istanze e bisogni di quella parte sana della popolazione, lontana dal malaffare e da collusioni con ambienti criminali. Ciò, ovviamente, non può che rendermi orgoglioso. Il mio unico obiettivo è quello far emergere le risorse positive del territorio. La lotta alla criminalità organizzata è una battaglia sposata sin da subito con il sindaco Mascaro che ha posto al primo punto del suo programma il rispetto della legalità. Il coraggio per chi opera nelle istituzioni deve, infatti, essere utilizzato per garantire il rispetto delle regole”. “Inoltre, nessuno può negare che da tre anni avevo visto in Paolo Mascaro il candidato a sindaco ideale della nostra città. Allora alcuni, e tra questi lo stesso Muraca, osteggiavano questa candidatura. Il nostro impegno è diretto a rendere coesa la coalizione che ha vinto le elezioni, coinvolgendo nel nostro progetto politico anche un esponente dell’opposizione affinché la Giunta Mascaro possa raggiungere i risultati positivi che tutti si aspettano”. E ancora: “Aggiungo che se questo Paese porterà a compimento il percorso delle riforme e dell’ammodernamento lo dovrà al gruppo Ala che sta sopperendo alle incertezze del Pd e della coalizione di centrosinistra. Per realizzare questo programma occorre una forte dimensione culturale e politica”.
“Riguardo alle accuse sulla mancata realizzazione del progetto ‘Biofata’ – osserva l’On. Galati - è chiaro che si è trattata di un’occasione persa, ma è altrettanto evidente che quando ho intuito che non poteva essere realizzato ho subito fatto revocare il finanziamento. Non un euro pubblico è stato perso in questa circostanza, questa sì che è buona amministrazione”. “Dopo queste doverose puntualizzazioni chiudo questa incresciosa parentesi – conclude l’on. Galati - perché ho profondo rispetto dei valori umani anche per essere stato padrino di cresima di suo figlio, splendido ragazzo. Non è mia intenzione immiserire un rapporto umano. Torno ai miei doveri, alla politica nazionale e internazionale, come membro del Consiglio d’Europa. E’ giusto che ognuno si occupi responsabilmente delle proprie funzioni”.
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