Lamezia Terme - Manca solo l’ufficialità ma, secondo quanto appreso, i vertici regionali del Partito democratico avrebbero deciso di commissariare il partito lametino. Una decisione che era nell’aria da tempo e che conferma la necessità, si auspica, di riportare il dibattito interno a livelli più “distensivi”. Sempre stando a quanto appreso, a ricoprire il ruolo di commissario, pare sia stato scelto Domenico Giampà, attuale segretario provinciale del partito.
Una decisione, quella di commissariare il partito che, tuttavia, pone alcuni interrogativi. Intanto, che fine farà ora il coordinamento nominato nei mesi scorsi e del quale fanno parte lo stesso Giampà, la consigliera regionale, Amalia Bruni, il segretario cittadino, Gennarino Masi e Luigi Muraca, responsabile regionale sui temi della giustizia. E ancora, che peso avranno le decisioni assunte dal direttivo cittadino fino ad oggi? Oltre a programmi, nuova campagna di tesseramento e preparazione della ormai imminente avvio di campagna elettorale, vi è in piedi la proposta resa pubblica della candidatura a sindaco di Doris Lo Moro.
"Scopo della decisione –ha precisato il Partito Democratico della Calabria in una nota - è lavorare per la costruzione dell’alternativa al malgoverno della destra, puntando all’unità e al coinvolgimento di tutte le forze politiche e civiche alternative alla destra che hanno a cuore la svolta e il futuro della città di Lamezia Terme". Intanto, secondo quanto reso noto da Gennarino Masi e Francesco Grandinetti in una breve nota, per domani è stata convocata una conferenza stampa alle 16.30.
A.C.
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