Lamezia, consigliera Serratore: “Nomina Vento alla Multiservizi è ennesimo premio di fedeltà per mantenere equilibri politici"

Consigliera-Serratore-Bernadette_9a3d1.jpg

Lamezia Terme - “A Lamezia Terme la politica delle poltrone vince ancora”. È quanto afferma la consigliera di minoranza Bernadette Serratore. “Il recente annuncio dell’Assemblea dei soci della Lamezia Multiservizi S.p.A., che ha nominato Maurizio Vento, originario di Martirano, nuovo presidente su designazione del sindaco Murone, è l’ennesima conferma di come si continui a privilegiare la spartizione politica delle cariche rispetto all’interesse collettivo. La nomina di Vento appare come l’ennesimo “premio di fedeltà” per mantenere gli equilibri politici, secondo una logica da manuale Cencelli che nulla ha a che fare con la buona amministrazione. Da come si apprende dai canali di informazione online sembrerebbe che Maurizio Vento è stato coinvolto come indagato nell’operazione “Dirty Energy”, un’inchiesta condotta dalla Procura di Catanzaro, coordinata da Nicola Gratteri, e dalla Guardia di Finanza, per presunti appalti truccati nel settore rifiuti e servizi energetici che ha coinvolto anche il COMALCA (Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Calabria), dove Vento ricopriva il ruolo di vicepresidente pro tempore. L’ipotesi, come si legge sui giornali, è che come vicepresidente di COMALCA avrebbe favorito l’affidamento di un appalto non verificando se la ditta avesse i requisiti previsti dalla normativa vigente”.

L’inchiesta, prosegue Serratore “per quanto letto sulle testate giornalistiche, sembrerebbe includa anche accuse di truffa, reati fiscali, evasione, uso di fatture false, corruzione, ecc. L’atto di indagine si riferisce al periodo 2012-2013 per quanto riguarda i fatti contestati. Non è chiaro da quanto risulta pubblicamente se la questione sia già arrivata a processo o se vi siano stati sviluppi successivi dopo la chiusura indiziaria. Pur nel rispetto della presunzione di innocenza, la scelta di affidargli la guida di un’azienda che gestisce servizi essenziali come igiene urbana e trasporto pubblico è quanto meno discutibile”.

Per la candidata alle Regionali nella lista "Alleanza Verdi e Sinistra", conclude “Multiservizi è appena uscita da anni di concordato preventivo e necessita di una guida autorevole, capace di garantire stabilità economica, efficienza e trasparenza. Ad oggi mi chiedo: saranno rese pubbliche le motivazioni della scelta? E soprattutto: sono stati rispettati tutti i criteri e i requisiti per l’idoneità della nomina dettagliatamente richiesti nella Delibera del Consiglio comunale numero 56 dell’8 luglio 2025?”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA