Autorità portuale Gioia Tauro: “Vantaggi da bacino carenaggio”

porto-gioia-tauro-big.jpg

Gioia Tauro - "Chiari vantaggi economici e sociali, con una conseguente e importante ricaduta occupazionale per lo scalo". Sono queste le conclusioni evidenziate nello studio di fattibilità del bacino di carenaggio da realizzare nel porto di Gioia Tauro, dopo che l'Autorità portuale, guidata dal commissario straordinario Andrea Agostinelli, ha approvato la variazione al Piano operativo triennale delle opere 2016 - 2018.

"Si tratta - spiega una nota dell'autorità - di un'operazione pienamente condivisa dalla Regione Calabria che, in sinergia con l'Autorità portuale, ha messo in campo specifiche misure finanziarie al fine di implementare e diversificare le attività lavorative attualmente presenti nello scalo calabrese, primo hub di transhpment italiano". Stessa disponibilità alla sinergia, prosegue la nota, è stata manifestata da Msc, attraverso una missiva indirizzata al commissario straordinario Andrea Agostinelli, nella quale ha specificato "la propria disponibilità ad effettuare i lavori di manutenzione a Gioia Tauro, confermando, altresì, la propria volontà a partecipare ad un eventuale bando di gara per la gestione diretta, o indiretta tramite società terza, dell'attività di manutenzione ordinaria e di riparazione straordinaria delle navi".

Si aggiungono, quindi, secondo l'autorità, "ulteriori e importanti tasselli che tracciano il percorso che condurrà alla creazione del polo di manutenzione navale nel porto calabrese. Tra questi, anche, l'analisi positiva dello studio di fattibilità che, dopo aver messo a confronto i punti di forza e quelli di debolezza dell'infrastruttura portuale, ha evidenziato le opportunità derivanti da questo investimento, inserendo il porto di Gioia Tauro in un contesto internazionale di mercato per poterlo, così, confrontare con le altre realtà esistenti. L'obiettivo - si legge - è quello di cogliere le reali condizioni di sviluppo di Gioia Tauro, all'interno di un più strategico quadro di competitività futura".

© RIPRODUZIONE RISERVATA