Lamezia, Nucifero (Patto Sociale): “Serve intervento istituzionale più deciso contro il caro libri”

caro-libri-2023_b2fdb_6eed3.jpg

Lamezia Terme -  “Con l’approssimarsi delle lezioni scolastiche tante famiglie ci stanno palesando le difficoltà economiche a cui stanno andando incontro per l’acquisto dei testi ai propri figli frequentanti gli istituti superiori”. E’ questo quanto segnala Fernando Nucifero, dirigente di Patto Sociale di Lamezia Terme, che nell’esprimere loro vicinanza e solidarietà aggiunge “quest’anno con l’aumento dei prezzi dei libri la spesa può facilmente superare i 350 o 400 euro per studente a cui si aggiungono zaini, quaderni e altro materiale didattico e, purtroppo, soprattutto per chi ha due o più figli, sta diventando un serio problema”. Non facciamo riferimento, continua, “ad un extra, ad un lusso o ad un capriccio ma parliamo di istruzione che è un diritto fondamentale sancito dalla nostra Costituzione”.

Le scuole, sottolinea, “stanno facendo il possibile per attenuare il disagio anche attraverso il comodato d’uso gratuito ma le risorse sono spesso limitate e non sufficienti a coprire ogni necessità”. Serve, quindi, “un intervento istituzionale più deciso che vada oltre le prospettate detrazioni fiscali ed agisca sulla riduzione del prezzo dei testi, sul sostegno del riuso, sull’incentivazione del digitale garantendo, altresì, contributi economici adeguati alle famiglie”. E’ ora, quindi, di considerare questo “scoglio dei costi” come “una vera e propria emergenza sociale non essendo possibile che tanti nuclei debbano scegliere se pagare una bolletta in scadenza o comprare un libro di scuola”. “L’ accesso allo studio, conclude l’esponente di Patto Sociale, “non può dipendere dal portafoglio dei genitori ma è un sacrosanto diritto di tutti”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA