Covid, in Calabria open vax days a scuola: c'è anche Lamezia con il liceo 'Campanella'

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Catanzaro  - Incrementare le vaccinazioni nella fascia d’età scolare pediatrica (5-11 anni) garantendo un ritorno in maggiore sicurezza sui banchi di scuola. È questo l’obiettivo dei due open school vax day che la Regione Calabria propone sfruttando la sospensione delle attività scolastiche del 7 e 8 gennaio. Sensibilizzazione ma soprattutto concreta azione a tutela della salute dei minorenni.Fortemente voluta dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, tanto da inserirla tra le motivazioni alla base dello slittamento del ritorno a scuola, l’iniziativa prevede due giornate (venerdì e sabato) durante le quali potranno essere vaccinati senza necessità di prenotazione tutti i bambini calabresi dai 5 agli 11 anni, a prescindere dal plesso scolastico in cui risultano iscritti.

“Basterà semplicemente presentarsi muniti di tessera sanitaria e accompagnati da almeno un genitore ad una delle scuole scelte come apripista di questa prima campagna destinata ai più piccoli - spiega il vicepresidente con delega all’Istruzione Giusi Princi – che di certo non resterà l’unica”. In collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale, le Aziende Sanitarie, la Protezione Civile e l’Esercito, l’Ordine dei medici di Reggio Calabria, l’Assessorato all’Istruzione della Regione Calabria ha individuato alcuni istituti scolastici geograficamente strategici, sparsi su tutto il territorio, che fungeranno da polo per il rispettivo circondario: 

Liceo Classico “Telesio” Cosenza; IC “Zumbini” Cosenza -, IC “Lanzino” Cosenza; IIS ITEV “Cosentino” – IPAAF “Todaro” Rende; ITC “Palma” Corigliano; ITI “Fermi” Castrovillari; Liceo Classico “Moro” Praia a Mare-, IPSEOA “San Francesco” Paola; IIS – LS – ISA – IPSIA San Giovanni in Fiore; LS – IPSC – IPSIA – ITI Cariati; IC “Alcmeone” Crotone; Istituto “Vittorio Emanuele” Catanzaro; IS “Malafarina” Soverato; Liceo Classico “Campanella” Lamezia Terme; Convitto “Filangeri” Vibo Valentia; IIS “Einaudi” Serra San Bruno; IC “De Amicis - Bolani” Reggio Calabria; Liceo Scientifico “Zaleuco” Locri; IIS “Pizi” Palmi;IIS “Severi” Gioia Tauro.

Questi presidii saranno aperti per le vaccinazioni dalle ore 9 alle ore 14, nei giorni 7 e 8 gennaio, e si precisa che verranno somministrate esclusivamente dosi per la fascia 5-11 anni, diverse da quelle mirate ad altri tipi di soggetti. “Intendo ringraziare tutti gli attori di questa grande iniziativa. Lo spirito di squadra che contraddistingue l’era Occhiuto lo abbiamo ritrovato nelle risposte di tutti i dirigenti scolastici calabresi, che senza esitazioni hanno dimostrato abnegazione e concreto senso di responsabilità. È questa la Calabria che ci piace, è questa l’immagine di noi che dobbiamo riuscire ad esternare - conclude il vicepresidente Princi".

Il Liceo “Tommaso Campanella” ha aderito al piano di vaccinazione predisposto dalla Regione Calabria per rafforzare la campagna vaccinale creando nel proprio Istituto un’area pronta ad accogliere i bambini del territorio. La Dirigente Scolastica Dott.ssa Susanna Mustari, nonostante le festività ancora in corso, ha immediatamente accolto l’invito: "La scuola, patrimonio del territorio e delle comunità di appartenenza, è in prima linea nella campagna di vaccinazione; non potrebbe essere altrimenti: È importante che il “ritorno alla normalità” sia una priorità!". Per quanto concerne l’aspetto strettamente logistico della due-giorni pro-vaccini, naturalmente, tutto ciò che riguarda la parte medica sarà garantita dall’Azienda Sanitaria. "Il Liceo “Tommaso Campanella” - si legge in una nota - in pieno fermento organizzativo, metterà a disposizione un punto infermeria da utilizzare in caso di emergenza, inoltre, le aule necessarie per svolgere le diverse fasi di attività: accettazione, attesa, somministrazione, osservazione: accoglienza, check-in, fornitura modulistica; sala d’attesa: redazione del modulo e attesa della chiamata del medico   vaccinatore per anamnesi e successiva somministrazione; sala medica: anamnesi ed inoculazione del vaccino; sala osservazione: 15 minuti di verifica del buon esito. Sarà garantita la presenza di nr. 3 persone (amministrativi di supporto, volontari, ecc) di cui, due si occuperanno dell’attività di accoglienza, verifica documentale e consegna della modulistica, mentre, la terza persona garantirà il flusso dell’utenza in arrivo dall’accettazione e destinata alla sala medica. Nella stanza ad uso medico per le attività di anamnesi e vaccinazione sarà invece presente il personale medico ed infermieristico a cura dell’Azienda Sanitaria, così come nella sala di osservazione del paziente dopo l’inoculazione".

"Siamo sicuri – aggiunge la Dirigente Mustari – che l’iniziativa della Presidenza regionale sarà accolta; lo sforzo che stiamo facendo in questi giorni sarà sicuramente premiato! Vi aspettiamo numerosi nella nostra scuola per costruire insieme un futuro (vicino) più tranquillo per i nostri figli che, certamente, soffrono a causa delle restrizioni a cui da quasi due anni sono costretti".

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