Il Museo della civiltà contadina di San Pietro Apostolo apre le porte agli studenti

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San Pietro Apostolo - "A San Pietro Apostolo la memoria del passato continua a vivere grazie al Museo della civiltà contadina e artigiana, un luogo che custodisce gli oggetti, le testimonianze e l’anima di una comunità che affonda le proprie radici nella tradizione rurale e nel lavoro artigiano. Gestito con impegno e competenza dall’Associazione Santa Maria del Carmelo, il Museo si conferma sempre più un punto di riferimento culturale per il territorio e un vero e proprio archivio della memoria collettiva calabrese è quanto si legge in una nota.

"Nel mese di ottobre - informano - la struttura ha accolto le scolaresche provenienti da Borgia, Roccelletta di Borgia e Caraffa, che si aggiungono al lungo elenco di istituti scolastici che nel corso dello scorso anno hanno scelto di far vivere ai propri studenti un viaggio nella storia locale. Un percorso educativo che permette ai giovani di riscoprire valori autentici, arti e mestieri spesso dimenticati, scene di vita quotidiana che raccontano un tempo meno consumistico e più solidale, fondato sul lavoro, sulla condivisione e sull’ingegno".

!Visitare questo museo significa aprire una finestra sulla memoria collettiva della nostra comunità e della nostra regione - afferma il Sindaco Raffaele De Santis - È un luogo che catapulta i giovani in un tempo in cui il lavoro, la creatività e la cooperazione erano la forza delle famiglie e dei borghi. Un’esperienza dal valore formativo enorme, che aiuta i nostri ragazzi a comprendere chi siamo e da dove veniamo, e a riscoprire un patrimonio culturale che rischierebbe altrimenti di scomparire". Il Sindaco esprime il proprio ringraziamento per l’impegno profuso dall’associazione: "Desidero ringraziare di cuore l’Associazione Santa Maria del Carmelo, e in particolare il Presidente Antonio Mario Sirianni, per la passione e la dedizione con cui portano avanti questo progetto culturale, un presidio identitario fondamentale per la nostra comunità. La presenza costante di volontari mossi dall’amore per il proprio paese e per la propria storia è il segno concreto di quanto San Pietro Apostolo creda nella tutela delle proprie radici".

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De Santis ha inoltre rivolto un pensiero alle scuole che hanno scelto il paese come tappa formativa: "Ringraziamo gli istituti di Borgia, Caraffa e tutti quelli che hanno visitato il museo negli ultimi anni. La loro presenza dà valore all’impegno di chi promuove questo tipo di iniziative e arricchisce la nostra comunità. Aspettiamo tante altre scuole, perché San Pietro Apostolo ha tanto da raccontare e da offrire".

Grande soddisfazione anche da parte dell’Associazione Santa Maria del Carmelo. "Siamo profondamente grati alle scolaresche e agli insegnanti che hanno scelto di visitare il museo, e all’Amministrazione Comunale che ci supporta da sempre con attenzione e vicinanza - dichiara il Presidente Antonio Mario Sirianni - il mio ringraziamento va soprattutto ai volontari che quotidianamente contribuiscono, con passione e spirito di servizio, a rendere questo museo vivo, accogliente e capace di trasmettere emozione e conoscenza. Custodiamo il passato per consegnarlo alle nuove generazioni: questo è il nostro impegno".

Il Presidente ha inoltre rivolto un invito aperto alla comunità e ai visitatori esterni: "Siamo pronti ad accogliere altre scuole, famiglie e gruppi. Chiunque voglia conoscere la storia del lavoro, della fatica, della creatività e dell’identità contadina e artigiana può venire a trovarci. Le porte del museo sono aperte e il nostro paese è pronto ad accogliervi". "Per informazioni e prenotazioni, l’Associazione informa che sul sito ufficiale www.comfestesanpietroapostolo.it è possibile reperire tutti i contatti utili per organizzare una visita guidata al Museo. Territorio, tradizioni e persone che meritano di essere ancor più scoperti e valorizzati. Conservare la memoria del passato significa dare forza al futuro. San Pietro Apostolo vi aspetta con la sua storia, il suo museo e la sua comunità".

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