Lamezia Terme - "Madonne e Regine nella fede e nell'arte" è questo il titolo dell'evento, che si è tenuto presso il Circolo delle Riunioni di Lamezia Terme il 2 Dicembre 2025. Promosso dalla sezione Lametina dei Convegni di Cultura Beata Maria Cristina di Savoia, ispirato al tema artistico/culturale Nazionale dei Convegni medesimi "l' incontro - questo l'incipit della presidente della sezione Lametina, Maria Cristina Michienzi - risponde alla domanda del perché parlare oggi di Madonne e Regine".
Alla risposta, secondo il pensiero della presidente, hanno concorso, ciascuno nella specificità di ruoli e competenze, l'Assistente ecclesiastico don Domenico Cicione Strangis, la professoressa Filomena Cervadoro, Delegata Regionale dei Convegni di Cultura, la professoressa architetto Angela Graziano, con la conversazione madonne e regine nella fede e nell'arte. "Il motivo principale ha proseguito sempre la presidente - è da rinvenirsi nella storia universale dell'umanità: l'immagine della donna, vedasi il culto della dea Madre, è tra le rappresentazioni più antiche della storia dell'Uomo. Ne sono testimonianza le Matres Matutae, risalenti al IV..II sec a.C., scconservate nel Museo Campano di Capua, celebranti il dono della fertilità, intesa come parte integrante della fecondità della Terra".
"Con l' Avvento del Cristianesimo - ha continuato la presidente - la Mater Matuta si riconfigurò come Madre di Dio, la Madre per eccellenza, che, nel corso dei secoli, avrebbe avuto larga varietà di rappresentazioni. Momento centrale dell'evento è stata la puntuale e precisa conversazione dell'architetto Angela Graziano, che, col supporto di slide delle opere più significative dell'arte di tutti i tempi, ha trasformato la sala del Circolo delle Riunioni in un Museo "a cielo chiuso", ricco e denso di bellezze artistiche su Madonne e Regine".
"Con l'analisi, l'interpretazione e la storicizzazione di ritratti religiosi e storici, dalla theokos all' arte contemporanea di Maria, Madre della Consolazione e Madre dell' Umanità, dalle basi bibliche della regalità di Maria alla Immagine odierna di Maria non distante, ma che apre la strada, la Relatrice ha fatto un excursus su tutta l'iconografia Sacra e regale. Ha così regalato vive ed intense emozioni, soprattutto con le bellissime immagini di Maria Cristina di Savoia, grazie alla puntualizzazione di simboli, segni , dettagli , colori di ogni opera, ritatto dopo ritratto, suscitando nei presenti la sensazione di fare parte dello splendore di quei capolavori. Angela Graziano ha espresso, attraverso l' arte, l' attualità della Madonna, sempre vicina agli uomini: la Regalità di Maria è la Regalità di ogni Cristiano, acquisita con il Battesimo".
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