Lamezia Terme - Sanzioni fino a 50mila euro, un lungo elenco di divieti e di prescrizioni. Come ogni anno, l'amministrazione comunale si dota del piano contro gli incendi estivi, elaborato sulla base del piano regionale - approvato dalla Giunta regionale nelle scorse settimane - e della normativa in materia sia regionale e che nazionale. L'ordinanza comunale detta una serie di disposizioni che resteranno in vigore dal 15 giugno al 30 settembre. L'ordinanza vieta espressamente in prossimità di boschi, terreni agrari e cespugliati in tutto il territorio comunale di "accendere fuochi all’aperto nei boschi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli; abbandonare rifiuti nei boschi e in discariche abusive; accendere fuochi sugli arenili e nelle fasce dunali; gettare dai finestrini delle automobili mozziconi di sigarette; fuochi di artificio nei boschi".
Si prevede inoltre che entro il 14 giugno: "I proprietari e conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, i proprietari di villette e gli amministratori di stabili con annesse aree a verde, i responsabili di cantieri edili e stradali, i responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali con annesse aree pertinenziali, dovranno provvedere ad effettuare i relativi interventi di pulizia a propria cura e spese dei terreni invasi da vegetazione, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l'incolumità e l'igiene pubblica". Sono previste una serie di sanzioni fino a 50 mila euro e contestuale denuncia all'autorità giudiziaria. Toccherà a forze dell'ordine e polizia locale effettuare i controlli e dare esecuzione all'ordinanza.
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