Crotone - Oltre dieci scosse di magnitudo 2+ sono state registrate dall'istituto di Geofisica a vulcanologia dopo quella di magnitudo 3.7 individuata in provincia di Crotone (alle 15:22) con epicentro a 4 chilometri da Cirò e una profondità di 25 chilometri. Le scosse, di magnitudo da 3.8 (alle 15:31 a Carfizzi) a 2.0, hanno avuto come epicentri la stessa Cirò, Carfizzi e Umbriatico, tutti comuni posti nella stessa zona. Lo sciame è stato lievemente avvertito dalla popolazione locale ma al momento non vengono segnalati danni né a persone né a cose. Il primo agosto scorso, una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.0 era stata registrata alle 21.43 con profondità di 21 chilometri a Pietrapaola, comune del cosentino, a meno di 40 chilometri da Cirò. Anche in quel caso non si registrarono fortunatamente danni a persone o cose. Tante altre lievi scosse, inoltre, si sono verificate nell'arco di due ore nella stessa zona.
Dalla Protezione civile Calabria parlano di una "sequenza sismica in atto nel Crotonese. Nelle ultime ore si sono verificate diverse scosse sismiche, la più forte delle quali di magnitudo 3,8, tra i comuni di Carfizzi, Cirò e Umbriatico. La Sala Operativa Regionale è in continuo contatto con i sindaci del territorio da cui al momento non si sengalano danni".
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