Zibibbo protagonista a Bagnara: vino tra tradizione e futuro sostenibile

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Lamezia Terme -  "Lo Zibibbo è maturo, dolce, sano e di bell’aspetto e la Cooperativa Terre delle Costa Viola di Bagnara calabra ha inteso valorizzarlo in una serata di riflessione mettendo insieme tecnici e istituzioni per rafforzare il lavoro già avviato, ma tutto ancora da implementare, per esaltare quest’area eletta all’antica varietà. Il presidente Carmelo Tripodi e i soci Daniele Lopresto e Luigi Barilà, hanno dato una svolta con l’imbottigliamento facendo uscire al grigio anonimato del vino sfuso un vino che invece merita essere esaltato" è quanto si legge in una nota.

"Le etichette del rosso “Petrachjana” e del bianco “L’Eroico” oggi rappresentano la sintesi di un lungo e faticoso lavoro di sistemazione dei vigneti dal punto di vista della registrazione, del recupero di terreni abbandonati e terrazzamenti tutti sistemati, resi accessibili e coltivati. In quest’area di Viticoltura Eroica -precisano - si comprende che il valore di questi vini, buoni dal punto di vista qualitativo, si carica di significati inquantificabili e superano l’importanza della bottiglia in sé arricchendosi di valori strategici di difesa ambientale, paesaggistica, di continuità nella tradizione, di  baluardo contro il dissesto idrogeologico e per finire volano di enoturismo a grande attrazione, non a caso definiti da Carmelo Tripodi il vino della restanza  Petrachjana”  da uvaggio di  Greco nero e Prunesta e della speranza il bianco da Zibibbo".

"Tutti aspetti che sono stati all’attenzione dei relatori e del numeroso pubblico presente, dal sindaco Adone Pistolesi e Antonino Tramontana presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Angelo Politi di Confagricoltura e Gal Batir, al giornalista enogastronomo Vincenzo Alvaro, all’agronomo Rosario Previtera, al divulgatore Arsac Gennaro Convertini, Saveria Sesto, autrice del libro Zibibbo di Calabria e del parroco Giuseppe Calogero che ha ospitato la serata. A fuoco nella discussione aspetti critici ed obiettivi nel medio e lungo periodo per dare voce ad una zona viticola di estremo interesse e bellezza ineguagliabile".

"Nella serata la Cooperativa ha voluto premiare quanti si sono attivati nella loro azione a difesa della Costa Viola dando voce ai vini e ai muretti a secco patrimonio UNESCO. Tre i premiati, il viticoltore eroico di 82 anni Domenico Calabrò che continua nel suo lavoro titanico a coltivare e vendemmiare, a Rosario Previtera che da sempre si spende come esperto di sviluppo locale e Saveria Sesto autrice di “Zibibbo di Calabria - storie di uomini e donne” editore Rubbettino che ha amplificato con il suo libro una potente comunicazione oltre i confini regionali. A loro è stato consegnato lo Zibibbo d’Oro, una ceramica realizzata dal maestro Francesco Spoleti della premiata Fabbrica di Ceramica di Bagnara insieme all’attestato di merito e riconoscimento. La degustazione finale con i vini e le tipicità hanno rafforzato il senso della comunità e la consapevolezza del buon lavoro che tutti in rete (Gal Batir, Comune, Confagricoltura, Associazione Caravilla, Parrocchia) ed in sinergia possono contribuire all’esaltazione di una viticoltura motore di tante relazioni umane ed economiche".

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