Sanità, Occhiuto: “Vicina l’intesa per fine commissariamento”

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Catanzaro - "Sulla sanità c’è un accordo politico ormai consolidato da mesi che prevede l'uscita della Calabria dal commissariamento. Giorgia Meloni è stata qui il 3 settembre e lo ha, in qualche modo, ratificato. Ci sono ancora delle trattative tra i nostri tecnici e quelli della Ragioneria e del ministero della Salute sul piano di rientro, che deve essere rifatto per consentire l'uscita dal commissariamento". A dirlo il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, vicesegretario di Forza Italia, a Catanzaro nel corso dello scambio di auguri per Natale. "Confido - ha proseguito Occhiuto - che queste interlocuzioni sono ormai arrivate al termine e che quindi si possa uscire presto dal commissariamento. Per altro sono rimasto solo io: non ho nemmeno i subcommissari. Proprio per questo vorrei uscire dal commissariamento il prima possibile. Spero - ha concluso Occhiuto - che ciò possa avvenire già nel primo mese del 2026".

"Entro fine gennaio e inizio febbraio, al massimo – ha aggiunto - ci sarà l'allargamento della Giunta, così come previsto e concordato. Ho parlato con i vertici nazionali dei partiti - ha ricordato Occhiuto - e abbiamo ragionato anche su uno schema che avremmo realizzato una volta approvato definitivamente lo Statuto. Prevedo che l'approvazione definitiva dello Statuto avverrà entro la fine di gennaio. Quindi, entro fine gennaio e inizio febbraio, al massimo, ci sarà l'allargamento della Giunta, così come previsto e concordato".

Sull'alta velocità ferroviaria ha spiegato il presidente della Regione: “sto cercando di ottenere dal governo quel miliardo che serve per concludere il lotto fino a Praia. Senza questo miliardo di fatto l'alta velocità in Calabria non esiste. Spero che il governo sia nella possibilità di ottenere questo finanziamento".

"Arrivando fino a Praia - ha aggiunto - con l'alta velocità raggiungere Roma, da Lamezia Terme, sarebbe più agevole perché servirebbero circa 30/35 minuti in meno. Per me - ha evidenziato - è un investimento strategico e che il governo sia nella possibilità di ottenere questo finanziamento, utilizzando il principio del 'dual use', che prevede di finanziare, con risorse da destinare alla sicurezza, anche infrastrutture strategiche. L'Europa su questo generalmente, trattandosi di trasporto su ferro - ha concluso - è disponibile".

Riferendosi infine all’attualità politica nazionale, Occhiuto ha affermato: “I rapporti con Tajani sono buoni e per quanto mi riguarda la mia iniziativa non è contro di lui. Tajani anzi - ha proseguito - ha il merito di aver fatto sopravvivere un partito che tutti quanti ritenevano non potesse sopravvivere a Berlusconi, ha un merito che tutti quanti gli riconoscono: lui stesso aveva detto che Forza Italia doveva arrivare al 20% e noi che siamo dirigenti nazionali di Forza Italia - io per primo - abbiamo la responsabilità di lavorare insieme a Tajani affinché questo si realizzi. Poi in questo Paese ogni volta che si ragiona si indica un orizzonte qualcuno, invece di guardare l'orizzonte, guarda la mano che lo indica... ma non funziona così in politica".

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