
Catanzaro - "Inaugurata a Catanzaro la prima mostra dei presepi della Calabria dedicata a Enzo Rotella. È stata inaugurata a Catanzaro, nella suggestiva cornice della chiesa di San Giovanni Battista, la prima mostra dei presepi di tutta la Calabria, un evento di grande valore artistico e culturale dedicato alla memoria dell’artista presepista Enzo Rotella. La mostra raccoglie numerosi presepi artistici realizzati da maestri presepisti calabresi, testimonianza di una tradizione profondamente radicata nel territorio" è quanto si legge in una nota.

"Tra gli artisti presenti - informano - spiccano in particolare due presepisti lametini, Nicola Sposato e Marcello Bernardi, le cui opere si distinguono per lo stile napoletano e per l’interpretazione autentica del presepe popolare calabrese. L’esposizione è un sentito omaggio a Enzo Rotella, appassionato e instancabile cultore dell’arte presepiale, scomparso prematuramente. Uomo umile, generoso e profondamente legato al presepe come forma d’arte e strumento educativo, Rotella credeva fermamente nel valore della tradizione da trasmettere alle nuove generazioni".

"Amava ripetere che “lo sguardo dei bambini mentre osservano il presepe non ha prezzo”, una frase che racchiude il senso più autentico del suo impegno e del suo amore per quest’arte.Sulle navate laterali della chiesa sono esposte circa trenta opere, tutte curate nei minimi particolari, capaci di emozionare il visitatore grazie alla ricchezza dei dettagli, ai materiali utilizzati e alla profonda spiritualità che le anima.Una mostra che merita di essere visitata, non solo per l’elevato valore artistico delle opere, ma anche per il messaggio di memoria, tradizione e passione che porta con sé, nel segno di Enzo Rotella e dell’arte del presepe calabrese. Il presepe non è soltanto rappresentazione artistica, ma luogo dell’anima, capace di fermare il tempo e di condurre il visitatore in un silenzio carico di significato. Tra luci soffuse, volti scolpiti e scenari minuziosamente ricostruiti, si rinnova il mistero della Natività, che parla al cuore di ogni uomo.In questo spazio sacro, il presepe diventa preghiera visiva, racconto di speranza e umiltà, memoria viva di una fede semplice e autentica. È qui che si riscopre la magia di uno sguardo puro, quello dei bambini tanto caro a Enzo Rotella, e la forza di una tradizione che continua a unire generazioni, ricordandoci che Dio sceglie la semplicità per farsi vicino all’umanità".
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