Lamezia Terme - "Nella mattinata di ieri, giovedì 17 luglio, negli uffici del Palazzo Municipale, alla presenza del Sindaco Avv. Mario Murone, del Vicesindaco Michele Cardamone e dell’Assessore alla Cultura Dott.ssa Annalisa Spinelli, è stata sottoscritta la Convenzione per la concessione del Chiostro San Domenico al Sistema Bibliotecario Lametino. L’atto è stato firmato dal Dirigente del Settore Gestione e Valorizzazione del Patrimonio e del Territorio comunale, ing. Pasqualino Nicotera e dal Direttore del Sistema Bibliotecario, Dott. Giacinto Gaetano" a darne notizia Annalisa Spinelli Assessore cultura, turismo, politiche giovanili, pari opportunità, pubblica istruzione, spettacolo e promozione del territorio, comunicazione istituzionale, musei e biblioteche città di Lamezia Terme.
"Il Chiostro - precisano - sarà utilizzato per la prosecuzione e l’ampliamento delle attività culturali del Caffè Letterario: laboratori, presentazioni di libri, cinema, corsi e attività formative, incontri e dibattiti. L’orario di apertura degli spazi sarà notevolmente ampliato con l’apertura antimeridiana e l’ampliamento dell’orario nel pomeriggio, per dare modo a tutti di poter fruire degli spazi. Nel mattino si svolgeranno attività rivolte prevalentemente agli adulti e anziani, mentre nel pomeriggio le attività saranno rivolte prevalentemente a giovani e a studenti, che potranno usare i locali, dotati di wifi libero e gratuito, per molte più ore al giorno".
"Il Chiostro - aggiungono - è uno spazio aperto alle associazioni cittadine, che potranno qui proporre e sviluppare le proprie attività, secondo tempi e modalità concordate e coerenti con la destinazione dei locali e la natura del progetto. Per proporre attività e iniziative da realizzare nel Chiostro si può fare richiesta al Sistema Bibliotecario, anche via mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La nuova programmazione delle attività in linea con gli obiettivi progettuali, condivisi con l’Assessorato alla Cultura, amplierà l’offerta culturale direttamente promossa dai due enti e, nello stesso tempo, garantirà la più ampia partecipazione e il coinvolgimento di associazioni, cittadini di ogni età e volontari che vorranno offrire una parte del loro tempo per sviluppare nuove iniziative".
© RIPRODUZIONE RISERVATA