Lamezia Terme - Il gruppo consiliare della Lega ha effettuato una visita istituzionale presso la sede della Lamezia Multiservizi, società partecipata del Comune di Lamezia Terme, con l’obiettivo di approfondire le condizioni operative dei principali servizi ambientali: verde pubblico, igiene urbana e raccolta rifiuti. La delegazione – composta dall’On. Domenico Furgiuele, dal capogruppo Massimo Cristiano, dall’Assessore Antonietta D’Amico e dai consiglieri Antonio Mastroianni e Carmine Villella – è stata accolta dal dirigente Alessandro Vescio. L’incontro, fanno sapere "improntato a un dialogo costruttivo, ha permesso un confronto tecnico sui modelli organizzativi attualmente adottati e sulla distribuzione delle risorse umane nei vari comparti".
"Ereditiamo un contesto difficile", è stata la valutazione unanime del gruppo. Di seguito le criticità emerse: Verde pubblico - "Attualmente operano solo 10 addetti alla manutenzione del verde, con un costo annuo superiore ai 400.000 euro a carico del Comune".
"È impensabile gestire un territorio di oltre 160 km² con un numero così esiguo di lavoratori – ai quali va comunque il nostro plauso per la dedizione quotidiana. La recente riassegnazione del servizio alla Multiservizi rende questa dotazione temporaneamente congrua rispetto al budget, ma il potenziamento è urgente, soprattutto in ottica preventiva, per garantire una copertura uniforme del territorio e puntare anche alla qualità. Occorre uscire dalla logica emergenziale, evitando di mandare sotto stress i lavoratori di queste settore".
Igiene urbana "Il personale operativo nel comparto igiene urbana, spazzatura e pulizia strade, risulta attualmente ridotto a 11 unità, rispetto alle 23 previste da contratto, a fronte di una spesa complessiva superiore ai 12 milioni di euro, ovvero l’intero gettito Tari trasferito alla Lamezia Multiservizi, comprensivo di raccolta, conferimento e smaltimento dei rifiuti".
Distribuzione del personale "Su un totale di circa 280 dipendenti, solo 11 sono impiegati nell’igiene urbana, mentre circa 50 risultano assegnati al servizio di raccolta rifiuti. Una configurazione ritenuta squilibrata e non funzionale, che richiede un immediato riequilibrio interno per garantire maggiore efficienza e qualità operativa".
“È indispensabile una revisione strutturale dell’organizzazione – ha dichiarato il gruppo Lega – con una riallocazione più coerente di uomini e mezzi, in base alle reali esigenze operative riferibili all'igiene urbana”.
Le proposte della Lega: più risorse per i settori extra-Tari e riorganizzazione interna
Nel corso dell’incontro, il gruppo ha ribadito "l’impegno dell’Amministrazione comunale ad attuare un piano di interventi concreti, in particolare: Incremento del budget destinato al verde pubblico, finalizzato a nuove assunzioni (settore extra-gettito Tari); Riorganizzazione interna del personale, con attenzione al pieno rispetto degli standard contrattuali nel comparto igiene urbana; Controllo analogo; Valutazione di una revisione contrattuale con Lamezia Multiservizi, qualora le soluzioni interne, sul comparto igiene urbana, non producano risultati tangibili nel breve termine. A partire da settembre, sarà attivato un rafforzamento dei controlli ambientali sul territorio, con l’obiettivo di migliorare il decoro urbano e contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Le sanzioni saranno inizialmente educative, per poi diventare repressive nei confronti dei recidivi".
"Il nostro obiettivo è chiaro: garantire servizi efficienti e sostenibili, attraverso una gestione razionale delle risorse, nel pieno rispetto dei contributi versati dai cittadini lametini. Mantenere questi standard significa continuare sulla falsa riga del passato, completamente bocciata dalla popolazione".
"Vogliamo realizzare un sistema virtuoso, che dia a tutti i cittadini pari dignità e risposte concrete. Per questo chiediamo pazienza, collaborazione e fiducia da parte della cittadinanza". In conclusione, è stata espressa soddisfazione per il funzionamento della raccolta differenziata, che serve un bacino di quasi 40.000 utenti, considerata un modello da consolidare e meglio integrare con gli altri comparti ambientali. Il gruppo consiliare ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti i lavoratori per l’impegno quotidiano e alla dirigenza della Lamezia Multiservizi per la disponibilità e la collaborazione istituzionale.
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