Lamezia Terme - Una prima nazionale, uno spettacolo terribile e sublime, che ha reso onore alla perfezione all’originalità del testo shakespeariano: il Macbeth di Daniele Pecci, con una magistrale Sandra Toffolatti nella parte di Lady Macbeh, ha inaugurato all’insegna del brivido la Stagione Teatrale 2025/2026 di AMA Calabria. Fra streghe, maledizioni e fiumi di sangue, una magnifica scenografia caratterizzata da luci fluorescenti e da una verticalità di linee che sembra strizzare l’occhio al film “The Tragedy of Macbeth” di Joel Cohen. Oltre alle notevoli interpretazioni dei due protagonisti, memorabili quella del servo ubriaco di Macbeth che fa incursione fra il pubblico, o quella spavalda e cinematografica del figlio del re Duncan.
In apertura, i saluti del padrone di casa Francescantonio Pollice, che accanto all’assessore alle attività produttive Salvatore Pirrelli, annuncia con grande soddisfazione la vittoria dell’Artbonus da parte di AMA Calabria, un incentivo fiscale statale per donazioni in denaro a favore della cultura. AMA vince nella sezione “spettacoli dal vivo”, arrivando al primo posto con settemila voti, su tremila enti in gara, nel concorso indetto da ALES (Arte, Lavoro e Servizi), con lo spettacolo “Derby”, realizzato da Paolo Giura con artisti locali. Il tutto con il sostegno di Ecosystem, società rappresentata dall’amministratore delegato Salvatore Mazzotta, che come annunciato dalla rappresentante di ALES dottoressa Stedi, sarà premiato a Roma insieme al Maestro Pollice.
Pollice aggiunge anche un ricordo per la scomparsa dell’attore Paolo Monacelli, nella parte di Federico II in una produzione realizzata presso il Castello Normanno Svevo, e annuncia la prossima esibizione al Grandinetti dell’orchestra ESYO, la migliore orchestra giovanile del mondo, in una Stagione che si preannuncia scoppiettante e piena di novità.
Giulia De Sensi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
