Lamezia Terme - La Rappresentanza Sindacale Unitaria del Comune di Lamezia Terme "ritiene indispensabile ribadire le criticità già rilevate e comunicate sottolineando che, a seguito della precedente nota, nulla è cambiato. In particolare: ad oggi non risulta ancora liquidata la produttività relativa all’annualità 2024; nessuna trattativa è stata avviata per la contrattazione decentrata relativa all’anno 2025; permane un inspiegabile mancato consolidamento delle risorse da destinare alle Elevate Qualificazioni".
"La RSU - precisano - lancia un grido d’allarme, denunciando per l'ennesima volta la cronica carenza di personale, ulteriormente aggravata dalla mancata definizione del piano assunzionale e delle progressioni verticali in deroga, nonostante in data 06 giugno 2025 sia stato approvato il PIAO 2025-2027. Risulta lapalissiano che tutto ciò determina fisiologicamente disagi e disservizi, nonché un sovraccarico di lavoro per il personale il quale, non potendo mantenere oltre tali carichi di lavoro, non può più garantire l’efficienza e l’efficacia dell’attività lavorativa assegnata, con ricadute che ledono incidono in modo allarmante la tenuta psico-fisica dei dipendenti e con consequenziali riflessi sui servizi per cittadini e l'utenza. Ad oggi, non si conoscono le motivazioni per le quali non si è proceduto alla definizione delle assunzioni e delle procedure selettive che, certamente, se concluse nei tempi dovuti, avrebbero dato supporto fattivo alla macchina amministrativa. Si comunica che nel mese di dicembre sarà convocata una apposita assemblea del personale per fare chiarezza e il punto sullo stato dell’arte".
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