Lamezia, Masi (Pd) su interventi manutenzione e verde: "Attendiamo dichiarazioni del Sindaco"

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Lamezia Terme - "Sono alquanto sorpreso che, sulla mia interrogazione, riguardante la programmazione degli interventi di manutenzione e del verde, indirizzata al Sindaco, tenuto a riferire oralmente al Consiglio Comunale, abbia risposto sulla stampa il Consigliere Comunale della Lega, Cristiano, anche in qualità di portavoce dell’Assessore D’Amico e del Sindaco. Sono sorpreso sia per le modalità, sia per il contenuto dell’intervento pubblico" è quanto si legge in una nota di Gennarino Masi consigliere comunale PD.

"Tralascio i riferimenti, a tacer d’altro, peraltro poco pertinenti, alla “gestione della cosa pubblica giustizialista e legata a una burocrazia asfissiante” (cosa avrà voluto dire il consigliere non si comprende proprio), per riportare la questione nel perimetro del Regolamento del Consiglio Comunale e del Testo Unico degli Enti Locali, citato dal consigliere Cristiano. Il regolamento del consiglio comunale stabilisce che sulle interrogazioni risponde il sindaco e si dibatte in aula consiliare, a meno che, il Sindaco non sia diventato “prigioniero politico” di una maggioranza politica con il fiato sospeso. il secondo distingue gli organi di indirizzo politico dagli organi gestionali, ovvero distingue la politica dalla gestione, secondo i principi della riforma Bassanini. Il TUEL prevede che l’indirizzo politico si manifesta tramite deliberazioni della Giunta o del Consiglio comunale, mentre gli organi gestionali ne danno esecuzione attraverso determine". 

"La replica del consigliere Cristiano alla nostra interrogazione conferma, se mai ce ne fosse bisogno, come Lamezia sia diventata un grande laboratorio. Non di idee. Ma di propaganda spicciola. Amaramente non ci resta che prendere atto che, a distanza di circa 5 mesi dall’insediamento, questa amministrazione, oltre a tappare qualche buca a favore di telecamere, non ha fatto nulla. Non ha mosso un dito. Ecco perché il consigliere Cristiano ha perso una buona occasione per stare zitto. Programmare gli interventi, definire le priorità, significa avere una visione della Città, cosa che il consigliere della Lega dimostra di non avere. Significa alzare lo sguardo. Significa non guardare il dito quando si indica la luna. Non ci resta che attendere la dichiarazione del Sindaco, quando risponderà all’interrogazione, per capire se confermerà la posizione del consigliere Cristiano, secondo il quale nel Comune di Lamezia Terme non si adottano più atti amministrativi, oppure se dimostrerà, carte alla mano, che tali atti non sono espressione di burocrazia, ma semplicemente di normale legalità; e che tutti gli interventi sono stati eseguiti sulla base di una pianificazione derivante da atti amministrativi, a garanzia del principio di uguaglianza e senza preferenze di luoghi o persone".

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