Lamezia, Gullo (Pli): "Sant’Eufemia ancora una volta dimenticata, valutare distacco amministrativo del quartiere"

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Lamezia Terme - Gullo, segretario del movimento, torna a segnalare "l’ennesimo atto di emarginazione nei confronti del quartiere di Sant’Eufemia. Proprio nel giorno dell’Immacolata, quando in tutta la città si accendono luci e decorazioni, il quartiere appare completamente privo di qualsiasi segno natalizio: nessuna luminaria, nessun addobbo, nessuna atmosfera festiva".

"Un quartiere degradato, privo di servizi e abbandonato da anni": così per Gullo l’assenza delle luminarie "non è che la punta dell’iceberg di una situazione che si trascina da troppo tempo: strade dissestate, piazze trascurate, assenza di aree gioco per i bambini e una generale condizione di degrado che mortifica quotidianamente i residenti. Non è solo una questione di luci natalizie – afferma – ma di rispetto e dignità. Sant’Eufemia continua a essere ignorata, trattata come una periferia senza valore, nonostante rappresenti un punto d’accesso fondamentale per l’intera città".

"Appello alla Legge Regionale 133 e proposta di distacco amministrativo"

Gullo aggiunge che, £di fronte a un’abbandono così evidente, diventa necessario guardare oltre e valutare strumenti legislativi già esistenti, come quelli previsti dalla Legge Regionale 133. Secondo il segretario, occorre avere il coraggio di aprire una discussione seria sul distacco amministrativo del quartiere, una battaglia che il movimento porta avanti da tempo. L’obiettivo sarebbe quello di dar vita a una nuova visione di sviluppo, svincolata da logiche che negli anni hanno prodotto solo immobilismo. Uno sviluppo fondato sull’asse metropolitano Lamezia–Catanzaro. Per Gullo, il futuro di Sant’Eufemia e dell’intero territorio passa da un modello di crescita che guardi all’integrazione metropolitana tra Lamezia e Catanzaro".

"Solo costruendo un asse metropolitano moderno e dinamico – afferma – si può creare un’alternativa concreta allo stato di abbandono attuale. Un collegamento strategico Lamezia–Catanzaro porterebbe nuova economia, infrastrutture, opportunità e un miglioramento complessivo dei servizi. Un progetto che, secondo il segretario, sarebbe in grado di restituire vitalità a un’area oggi trascurata sia d’estate che d’inverno, rilanciando un territorio che ha grandi potenzialità ma che continua a essere soffocato da ritardi e mancanza di visione".

"Lamezia ha bisogno di sviluppo, non di abbandono", prosegue Gullo che conclude ribadendo l"a necessità di una politica che punti sul rilancio e non sulla rassegnazione: Sant’Eufemia e Lamezia meritano una strategia di crescita, non l’ennesimo Natale spento. Questa battaglia la portiamo avanti da tempo e continueremo a farlo, perché crediamo in un futuro diverso per il nostro quartiere e per l’intera città. Infine, Gullo esprime anche un forte rammarico politico. Noi Liberali – dichiara – abbiamo contribuito in maniera concreta affinché questa amministrazione arrivasse a governare. Lo abbiamo fatto con senso di responsabilità e nella convinzione di poter dare ai cittadini risposte reali. Oggi, però, siamo profondamente delusi: mancano risposte, manca ascolto e manca un dialogo serio con chi, come noi, ha sostenuto questo progetto sin dall’inizio".

Il segretario sottolinea come "parte di chi oggi governa si trovi al proprio posto anche grazie all’impegno del movimento: Nonostante ciò, l’amministrazione continua a ignorare le nostre proposte e le esigenze del territorio. È un atteggiamento che non possiamo più accettare, perché a pagarne le conseguenze sono i cittadini".

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