Lamezia, ottima la vendemmia 2025 sulla Piana: “Resa aumentata del 15% in tutta la Regione”

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Lamezia Terme - Una vendemmia dall’ottima resa quella di quest’anno, in Calabria e particolarmente sul territorio lametino, dove trovano riscontro i dati regionali, specchio di una situazione in netta ripresa.

“Il raccolto delle uve 2025 sulla piana lametina conferma il dato atteso del +15% sulle stime di produzione attese rispetto allo scorso anno”, sottolinea il Segretario di zona di Coldiretti Luca Meringolo, “I dati di rientro ci forniscono grande soddisfazione e ottimismo, dopo la difficile situazione climatica del 2023 e la lieve ripresa del 2024. La particolarità del raccolto 2025, nella circoscrizione lametina, si distingue per salubrità e integrità del prodotto, esaltando dunque la qualità, complice l’andamento climatico che pur se con qualche evento non previsto, ha accompagnato discretamente tutte le fasi di sviluppo, dal germogliamento alla maturazione del grappolo, con uve che si sono presentate al momento della raccolta in buono stato sanitario. L’unica avversità, di tipo parassitario, è la Cicalina, che ha inciso sulla produzione annuale del Magliocco Canino nella nostra zona – identificata dall’ARSAC come Area 3, piana di Lamezia e Vibo Valentia. Il parassita, comparso e rilevato da inizio agosto, non ha consentito a questa varietà di raggiungere i livelli di produzione desiderati, tranne laddove sono intervenuti sistemi di tutela del prodotto attraverso interventi fitoiatrici. Per il resto il nostro territorio ha rispecchiato in pieno le quantità produttive che lo distinguono e che sono presenti sul disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Lamezia», registrando una produttività media di 12 T/Ha per la tipologia Greco Bianco e Mantonico e circa 11 T/Ha per le varietà Magliocco, Greco nero e Gaglioppo”.

G.D.S.

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